Sabato 24 Febbraio
ore 19:00 Biglietti €8 acquistabili online.
Domenica 25 Febbraio
ore 11:30 – Biglietti €8 acquistabili online.
ore 17:30 – Biglietti €8 acquistabili onine.
E’ possibile acquistare i biglietti con la CARTA DEL DOCENTE
LA SFIDA
Un duello fra musica e Magia
di e con Emilio Ajovalasit e Salvo Compagno
Disegno luci Fiorenza Dado
Produzione Teatro Atlante
Età consigliata: dai 4 anni in su.
Protagonisti dello spettacolo sono Mister Bum e Mister Mu, un musicista e un mago che si contendono lo stesso palco, sfidandosi a colpi di ritmo e giochi di prestigio. Chi riuscirà a conqustare il pubblico? Per scoprirlo bisognerà seguire lo spettacolo fino all’ultimo numero.
Lo spettacolo usa la musica e l’illusionismo in funzione narrativa, per regalare agli spettatori momenti di divertimento e poesia. Emilio Ajovalasit e Salvo Compagno si uniscono per creare una performance ricca di colpi di scena, in un susseguirsi di numeri magici e brani musicali con strumenti provenienti da tutto il mondo, dove la percussione e il ritmo sono i protagonisti.
Mister Mu, è un personaggio creato da Emilio Ajovalasit nel 2007, una figura che ha radici profonde, che vengono da lontano; la sua poetica si ispira ai personaggi del cinema muto di Charlie Chaplin, a Jacques Tati, alla tradizione del clown e a quella della pantomima; si ispira inoltre a tutta quella tradizione che utilizza l’illusionismo in veste teatrale, dando a quest’arte una veste narrativa.
Salvo Compagno
Autore e percussionista per e con il gruppo musicale AKKURA, Insegnante di Percussioni per bimbi e ragazzi svolge anche attività di formazione per docenti e operatori professionali. E’ fra i fondatori de “La Bottega delle Percussioni”.
Ha collaborato come Percussionista con artisti quali Moreno Veloso, Cesare Basile, Ut Comma, Mario Incudine, Antonella Ruggiero, Massimo De Maria, Taberna Mylensis, Jerusa Barros, Teatro Ditirammu, Orchestra Jazz Siciliana (Fondazione Brass Group), Edoardo De Angelis, Lucilla Galeazzi, Hevia, Simone Cristicchi, Ruggiero Mascellino, Rita Marcotulli, Massimo La Guardia, DonSettimo, Toti Poeta, Lucina Lanzara, Aida Satta Flores, , Gianni Gebbia, Davide Enia, Orchestra Jazz del Conservatorio ‘V. Bellini’ di Palermo, Roy Paci, Alejandra Bertolino Garcia, Francesca Incudine, Fabrizio Cammarata e Antonio Di Martino.
I biglietti sono acquistabili anche fisicamente nel punto vendita del Centro Servizi Notarbartolo (in via Matteo Maria Boiardo, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, il sabato dalle 9.00 alle 13.00), oppure al botteghino del teatro il giorno dello spettacolo due ore prima dell’inizio della replica.
Biglietti 8€ Acquistabili online presso liveticket
Domenica 28 Gennaio
ore 11:30 – Biglietti €8 acquistabili online.
ore 17:30 – Biglietti €8 acquistabili onine.
CON GLI OCCHI DI UN CLOWN
di e con Cecilia Cruciani
Regia Emilio Ajovalasit
Produzione Teatro Stabile D’Abruzzo e Teatro Brucaliffo – l’Aquila
Età consigliata: dai 4 anni in su.
Chi sono io? Cosa So fare? Qual’è il mio posto? Possono i sogni diventare realtà? E ancora: come posso incontrare gli altri senza avere paura?
Con gli occhi di un clown non è semplicemente uno spettacolo di clownerie. Il clown e il circo diventano simbolo di un mondo possibile dove le differenze diventano risorse, dove ognuno trova il proprio posto mettendo a frutto le proprie qualità e dove l’incontro con l’altro diventa lo spettacolo più bello del mondo.
In scena una attrice che si cimenta con magie, trasformismo e clownerie e tanta poesia…
Un viaggio nel mondo di un clown. In questo mondo vivono insieme la donna cannone e il nano, il padrone del circo e il venditore di zucchero filato, l’acrobata russo e la contorsionista cinese, il poetico trapezista e l’uomo forzuto…
Un luogo circolare, lo dice il nome stesso, dove gira gira il padrone diventa spazzino e la cassiera in realtà è la soubrette….
Nello spettacolo l’attrice Ceciilia Cruciani porta in scena il suo personaggio clown, “Szip”, con il quale viaggia, incontra e sogna da più di 15 anni. Quindi è la storia di Szip? …forse si, forse no…forse è
la storia di tutti coloro che vogliono vivere in un mondo a colori!!
I biglietti sono acquistabili anche fisicamente nel punto vendita del Centro Servizi Notarbartolo (in via Matteo Maria Boiardo, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, il sabato dalle 9.00 alle 13.00), oppure al botteghino del teatro il giorno dello spettacolo due ore prima dell’inizio della replica.
Biglietti 8€ Acquistabili online presso liveticket
Semi nel vento è il titolo che abbiamo scelto per la nostra nuova rassegna: ci piace pensare a Teatro Atlante come a un albero con solide radici (fra non molto festeggeremo 20 anni di attività!) ben piantate nell’aspro ma fertile territorio palermitano, che nel tempo ha dato numerosi frutti. Nell’avvicendarsi delle stagioni sono germogliati progetti, maturate collaborazioni, cadute foglie, e abbiamo anche visto tanti semi dare frutto in altre forme e altri luoghi.
Gettare semi nel vento non significa sprecarli, ma avere fiducia nell’imprevisto e nel futuro.
Ogni spettacolo, ogni evento che ospitiamo nella nostra sala è un piccolo seme nel vento, offerto con generosità e amore a spettatori e spettatrici che – ne siamo certi – sapranno prendersene cura.
Diorezione artistica: Emilio Ajovalasit e Preziosa Salatino
SEMI NEL VENTO – Calendario
TEATRO CONTEMPORANEO
17 dicembre ore 21
LUCREZIA di Franco Scaldati con Egle Mazzamuto e Antongiulio Pandolfo
13/14 gennaio
ANNARELLA di Eugenio Vaccaro con Daniela Franco
10 /11 febbraio
AGATA di Michele Vargiu con Laura Garau
6/7 aprile
IZZERA (Va alla Merica) di Michele Cecchini, con Preziosa Salatino – prima assoluta
SPETTACOLI PER TUTTE LE ETA’
Domenica 28 Gennaio
CON GLI OCCHI DI UN CLOWN con Cecilia Cruciani, regia Emilio Ajovalasit
Sabato 24 e Domenica 25 Febbraio
LA SFIDA con Emilio Ajovalasit e Salvo Compagno – PRIMA ASSOLUTA
Domenica 10 Marzo
HELLO! Casa di Creta- Catania
22-23-24 marzo
FESTIVAL P/ATTO Poesia in Azione 3 edizione
MUSICA
27 gennaio
CONCERTO FLORIANA FRANCHINA – pianoforte
9 Marzo
CONCERTO DI PEPPE LANA – pianoforte
Magico Mister Mu – Spettacolo di Teatro e Magia
di e con Emilio Ajovalasit
età: +3
Protagonista dello spettacolo è Mister Mu, un personaggio imbranato, dotato poteri magici che non riesce a controllare.
In questa situazione, fare le azioni più semplici può diventare complicato: gli oggetti cominciano a sparire, a trasformarsi e a volare!
Uno spettacolo in cui adulti e bambini vengono trascinati in un mondo incantato: i colpi di scena si susseguono in un ritmo che lascia ampio spazio alla poesia e all’immaginazione.
Un’occasione per sognare ad occhi aperti, per credere all’impossibile almeno per un’ora.
Mister Mu, è un personaggio che ha radici profonde, che vengono da lontano; la sua poetica si ispira ai personaggi del cinema muto di Charlie Chaplin, a Jacques Tati, alla tradizione del clown e a quella della pantomima; si ispira inoltre a tutta quella tradizione che utilizza l’illusionismo in veste teatrale, dando a quest’arte una veste narrativa.
Coerentemente con le sue fonti di ispirazione, lo spettacolo si svolge completamente senza parole. Questo da alla storia un potere comunicativo universale, capace di arrivare a diverse fasce di età e senza barriere linguistiche.
Domenica 15 Gennaio
1° Turno ore 11:30
2° Turno ore 18:30
Biglietti € 7,50
Per partecipare al concerto sarà necessario avere la tessera Arci 2022/2023 ( €4 per ogni gruppo familiare )
Prenotazioni online:
Sarà possibile acquistare eventuali biglietti invenduti anche presso il teatro a partire da mezz’ora prima dell’inizio degli spettacoli, vi consigliamo di chiamare per verificare l’eventuale disponibilità.
info: 366 50 10 982
ATTENZIONE! A spettacolo iniziato non sarà possibile l’accesso in sala anche in possesso del biglietto.
Emilio Ajovalasit
Regista e attore teatrale, fondatore e direttore artistico del Teatro Atlante .
Dal 2001 scrive e dirige spettacoli teatrali rappresentati in diversi contesti nazionali ed internazionali. Scrive e interpreta inoltre spettacoli per l’infanzia e i giovani, specializzandosi in opere rivolte a un pubblico di tutte le età dove mescola discipline diverse come l’illusionismo, la comicità e la musica.
Affianca all’attività performativa la formazione, conducendo laboratori e corsi rivolti a bambini e ragazzi. Porta il suo lavoro anche in contesti di marginalità e difficoltà sociale, nelle scuole, nei quartieri a rischio della città di Palermo, in progetti di riqualificazione urbana e valorizzazione di siti storico-monumentali, coinvolgendo attraverso il teatro enti del territorio e comunità.
IL PRINCIPE, LA RONDINE E IL GIGANTE
Spettacolo di narrazione e magia
di e con Emilio Ajovalasit e Preziosa Salatino
.
Domenica 15 Gennaio
1° Turno ore 11:30
2° Turno ore 18:30
Biglietti € 7
Per partecipare al concerto sarà necessario avere la tessera Arci 2022/2023 ( €4 per ogni gruppo familiare )
Biglietti online:
Sarà possibile acquistare i biglietti anche presso il teatro a partire da mezz’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
info: 366 50 10 982
L’Isolitudine è quella condizione esistenziale contraddittoria che unisce senso di appartenenza e di isolamento, propria di chi è nato in un’isola.
Il termine venne coniato da uno dei più illustri scrittori siciliani, Gesualdo Bufalino, che intendeva in questo modo evidenziare l’ambivalenza di chi è nato in questa terra: “Da una parte ci sentiamo rassicurati dal mare che ci avvolge come un ventre materno, dall’altra amputati di ciò da cui siamo esclusi.” La condizione di isolamento è stata particolarmente accentuata dalla recente emergenza sanitaria, con conseguenze emotive ancora non del tutto elaborate.
Questo spettacolo parla di Isole geografiche e metaforiche.
Protagonista una bambina assai curiosa, per la quale il mondo intero coincide col perimetro di terra su cui è nata. Saranno gli incontri con altri bambini e le pazienti spiegazioni della mamma ad aprirle gli orizzonti.
Partendo da un’accurata ricerca letteraria e musicale su quanti hanno affrontato questo tema, ISOLITUDINE fonde parola e musica, vocalità e suono, creando atmosfere suggestive e variegate capaci di accompagnare lo spettatore in un viaggio onirico.
La scelta di repertori musicali, di tradizionali orale e di nuova composizione, e di suoni appartenenti alle culture mediterranee e al percorso di ricerca sonora del Quartetto Areasud, rappresenta la risposta in musica alle millenarie sollecitazioni artistiche e culturali che si concentrano nell’isola.
Con:
Costantino Buttitta
Martina Cassenti
Margherita Celestino
Chiara Chiurazzi
Martina Consolo
Renato Fontanarosa
Miriam Palumbo
Viola Provenzano
Beatrice Raccanello
Catania – Castello Ursino
Martedì 11 ottobre h 21:00
Il Teatro Atlante presenta “Le Occasioni – Un Esperienza di Teatro Silente” ai Cantieri Culturali della Zisa in via Paolo Gilli 4 a Palermo con un doppio appuntamento!
domenica 13 Giugno – Cantieri Culturali alla Zisa – Palermo
Inizio spettacolo presso il Circolo Arci Tavola Tonda
ore 18:00 Prenota
ore 20:00 Prenota
I biglietti sono disponibili online su Oooh.events
Tipologia: Posti in piedi
Costo € 12,86
Posti limitati!
Per maggiori informazioni : 366 50 10 982
Cos’è “Le Occasioni”?
Uno spettacolo che unisce tradizione e innovazione: la millenaria magia del teatro e del racconto incontra le nuove tecnologie per offrire agli spettatori un’esperienza al contempo intima e comunitaria.
Come funziona?
Ogni spettatore verrà dotato di cuffie wireless ad alta definizione per isolarsi acusticamente dal mondo esterno e immergersi in un paesaggio sonoro arricchito dalla presenza fisica degli attori. Sarà come partire per un viaggio immaginario, individuale e di gruppo: i partecipanti attraverseranno i viali dei Cantieri Culturali della Zisa guidati dalle voci degli attori.
Lo spettacolo
Le Occasioni si ispira ad un’antica leggenda armena e racconta di un uomo che parte per cercare ricchezza e felicità. Gli è giunta voce che in un’ isola lontana abiti un saggio dotato di poteri sovrannaturali a cui chiedere consigli e aiuto. Lungo la strada incontra altri personaggi, ognuno con le proprie storie e desideri: il viaggio pian piano diventa un percorso di formazione e consapevolezza, ma non per tutti.
“Le Occasioni” è un invito ad aprire gli occhi del cuore, a saper cogliere i segni del presente per scovare piccoli e grandi tesori.
Tutto in sicurezza
In linea con le attuali restrizioni per il contrasto alla diffusione del Covid-19, la performance si svolgerà in modo da garantire il corretto distanziamento fra il pubblico.
Grazie all’innovativa tecnologia delle cuffie silent, il Teatro Atlante propone una performance fruibile in totale sicurezza senza però rinunciare alla relazione fra attori e pubblico, prerogativa indispensabile di ogni spettacolo dal vivo.
Regia: Emilio Ajovalasit;
Drammaturgia: Emilio Ajovalasit, Preziosa Salatino;
Voci narranti: Preziosa Salatino, Sergio Saporito, Federica Castelli, Aurelia Alonge Profeta;
Attori: Preziosa Salatino, Federica Castelli, Aurelia Alonge Profeta;
Paesaggi sonori: Guido Acquaviva;
Scenografie e costumi: Chiara Cavasio;
Domenica 13 giugno
ore 18:00
ore 20:00
Cantieri Culturali della Zisa in via Paolo Gilli 4 – MAPPA
Inizio spettacolo presso il Cricolo Arci Tavolatonda
I biglietti sono disponibili online
Costo € 12,86
Tipologia: Posti in piedi.
Informazioni 366 50 10 982
366 50 10 982
Per rimanere sempre aggiornati sulle nostre attività vi ricordiamo che è possibile iscriversi alla nostra newsletter
22 -23 Novembre ore 21:00
24 Novembre ore 19:00
LA GUIDA
di e con Emilio Ajovalsit
Scene Chiara Cavasio, Gabriele Genova
Assistenti alla Regia Federica Castelli, Sergio Saporito
Musiche originali Luca Cumbo
Consulenza alla drammaturgia Giuseppe Ippolito
Produzione Teatro Atlante
in collaborazione con il Centro Zen Anshin – Roma
Una Guida è qualcuno che conosce la strada.
Qualcuno che ti aiuta ad orientarti, che ti mette nella giusta direzione.
Una Guida è qualcuno da seguire, per non perdersi.
Una guida è qualcuno che, in una situazione di pericolo, può salvarti la vita.
La necessità di attraversare il deserto è l’occasione di un incontro fra un ragazzo e Musa, un uomo che vive da solo in un oasi. L’oasi è un rifugio, un punto di passaggio per i molti viaggiatori che attraversano il deserto, in fuga da fame e guerre. Musa sarà la guida che li aiuterà a compiere il viaggio. La relazione umana e l’obiettivo di riuscire a sopravvivere in un ambiente ostile sono uno stimolo per ricevere insegnamenti che vanno al di la delle semplici indicazioni pratiche. Una storia di formazione che aiuta a riflettere e interrogarsi sull’importanza della solidarietà nei rapporti umani. Chi è Musa? Qual è la sua storia? E perché assume su di se un ruolo così fondamentale, quello di aiutare i viaggiatori salvando vite umane?
Lo spettacolo nasce da una ricerca sulle storie presenti all’interno della tradizione buddhista e in particolare della tradizione Zen, le storie sono spesso veicolo di insegnamenti e strumento per risvegliare qualità fondamentali come la compassione verso tutti gli esseri e il rispetto per l’ambiente che li ospita.
Teatro Atlante – via della Vetriera 23 Palermo – MAPPA
Ingresso libero
Prenotazioni 366 50 10 982
21 – 25 Novembre repliche mattutine per le scuole superiori.
con :
Aurelia Alonge Profeta, Federica Castelli, Annamaria Davì, Giuseppe Di Vincenzo, Giovanni Ferrara, Roberta Greco, Domenico Mereu, Chiara Zaffiro
Scenografie realizzate dagli studenti del Liceo Artistico Kiyohara – Palermo.
Con il contributo della Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana.
foto: Dorotea Zanca
In “Alice nel paese delle meraviglie” è la protagonista a perdersi per caso in un mondo fantastico, dove tutte le regole del quotidiano sembrano invertite. Incontra infatti gatti parlanti, eserciti di
carte da gioco, bruchi, lepri e conigli che popolano un paese decisamente fuori dall’ordinario.
L’idea di questo spettacolo è quella di portare quel mondo, con la sua meraviglia, in contesti urbani
o, semplicemente, in qualsiasi luogo ci siano persone da sorprendere e incantare.
I personaggi del testo di Carrol irrompono sulla scena che non è un palcoscenico, portano fra la gente la loro lucida follia, fatta di indovinelli, filastrocche, canzoni, inseguimenti e poesia. Wonderland utilizza il teatro, la musica dal vivo, il contatto col pubblico, i colori dei costumi e delle scenografie, per portare la meraviglia di un mondo fantastico nel mondo ordinario, per aiutare a guardarlo, almeno per un momento, da una prospettiva diversa.
Il progetto ALICE NELLA CITTA’ è realizzato con il contributo della Presidenza del’Assemblea Regionale Siciliana e prevede la realizzazione di 2 repliche dello spettacolo “Wonderland” in quartieri diversi della città di Palermo.
IL Magazzino Brancaccio è un bene confiscato, il Magazzino ha aperto al pubblico per la prima volta il 16 giugno 2018, dopo quasi vent’anni dal suo sequestro. Magazzino Brancaccio rappresenta oggi un nuovo servizio permanente, per il quartiere e per la città.
Per la visione dello spettacolo verranno coinvolte le scuole e le associazioni che operano nel territorio del quartiere Brancaccio a Palermo.
La seconda replica si svolgerà il 3 Gennaio presso l’ex Chiesa di sl Mattia ai Crociferi in via Torremuzza n. 28 a Palermo.
con la PICCOLA COMPAGNIA SILENTE:
Aurelia Alonge Profeta, Federica Castelli, Annamaria Davì, Giuseppe Di Vincenzo, Giovanni Ferrara, Roberta Greco, Domenico Mereu, Chiara Zaffiro
Scenografie realizzate dagli studenti del Liceo Artistico Kiyohara – Palermo.
foto: Dorotea Zanca
In “Alice nel paese delle meraviglie” è la protagonista a perdersi per caso in un mondo fantastico, dove tutte le regole del quotidiano sembrano invertite. Incontra infatti gatti parlanti, eserciti di
carte da gioco, bruchi, lepri e conigli che popolano un paese decisamente fuori dall’ordinario.
L’idea di questo spettacolo è quella di portare quel mondo, con la sua meraviglia, in contesti urbani
o, semplicemente, in qualsiasi luogo ci siano persone da sorprendere e incantare.
I personaggi del testo di Carrol irrompono sulla scena che non è un palcoscenico, portano fra la gente la loro lucida follia, fatta di indovinelli, filastrocche, canzoni, inseguimenti e poesia. Wonderland utilizza il teatro, la musica dal vivo, il contatto col pubblico, i colori dei costumi e delle scenografie, per portare la meraviglia di un mondo fantastico nel mondo ordinario, per aiutare a
guardarlo, almeno per un momento, da una prospettiva diversa.
“Ho visto viaggi interrotti,
piedi senza cammino,
occhi rimasti indietro.”
Tema dello spettacolo è l’accoglienza del diverso, dello “straniero”, alla luce del fenomeno migratorio che sta coinvolgendo interi popoli e che ci vede protagonisti come abitanti di una terra di approdo.
Deserto d’Acqua nasce dalla necessità di indagare il tema delle migrazioni dal punto di vista di chi oggi sta da questa parte del mare, la nostra.
I personaggi dello spettacolo, con una divisa addosso aspettano davanti al mare: una frontiera d’acqua sempre deserta.
Eppure capita a volte che qualcuno attraverso l’acqua arrivi. L’Altro, colui che arriverà dal confine imperscrutabile, potrebbe essere chiunque.
Alle parole e dalle azioni dei protagonisti emergono, frammentate, le storie di chi è già arrivato e quelle di chi non arriverà mai.
“Deserto d’Acqua” vuole parlare di storie reali senza essere cronaca, con la convinzione che il tema dell’accoglienza del diverso non riguarda semplicemente un fenomeno transitorio, ma interroga qualcosa di più profondo che coinvolge la stessa natura umana.
Quella che viene raccontata è una storia ispirata al romanzo di Buzzati “Il deserto dei Tartari”, dove l’attesa del nemico in un luogo di frontiera diventa specchio di un’intera esistenza.
Parallelamente sono presenti nel tessuto narrativo storie reali, testimonianze di chi ha affrontato il viaggio dalla Libia a Lampedusa e di chi, a Lampedusa, si è trovato ad accogliere gli sbarchi provenienti dal mare.
☸ Libertà di circolazione delle Persone, delle Idee, delle Culture e dei Diritti.
~ Organizzato da Arci nazionale insieme a Caritas Italiana, Acli – Associazioni cristiane lavoratori italiani e CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
~ In collaborazione con A Buon Diritto, Associazione Studi Giuridici Immigrazione, Associazione Carta di Roma e UCCA
~ Con il patrocinio di RAI, Anci, Comune di Palermo e Palermo Capitale della Cultura 2018
L’Aquilone e la Nuvola è uno spettacolo che recupera la tradizione della narrazione, intrecciando storie che appartengono a diverse culture e racconti inediti, mescolando il fantastico, la comicità e l’avventura.
La musica della fisarmonica suonata dal vivo accompagna la narrazione creando atmosfere, scandendo il ritmo del racconto e accompagnando canzoni e filastrocche.
Un topo che scrive poesie, la ricerca di un tesoro perduto, l’incontro con un magico Genio, l’amicizia fra un aquilone e una nuvola, sono alcuni dei temi che vengono affrontati nello spettacolo, con dei racconti che fanno emozionare sorridere e riflettere.
Ingresso 6€
nuovi soci (adulti) 8€ inclusa tessera Arci
Abbonamento 4 spettacoli 16€
Prenotazioni al numero: 366 50 10 982
Quest’anno, per il pubblico dei più piccoli, ma non solo, Teatro Atlante propone una rassegna di quattro spettacoli sul tema del volo, quattro occasioni per volare con il cuore e la fantasia….
di e con: Sofia Muscato
Sofia Muscato è una laureata in Giurisprudenza che si è distaccata dal mondo dei tribunali per dedicarsi al settore della comunicazione. È blogger e autrice e lavora in radio.
Da alcuni anni si occupa di filosofia portando nelle scuole, nelle associazioni e nei teatri reading di dialoghi platonici e di testi ironici basati sull’autoconoscenza.
Fermamente convinta che il siciliano sia una lingua bellissima, Sofia scrive in dialetto. I suoi testi sono in rima e sono capaci di esprimere contenuti molto profondi in modo molto semplice.
di e con Preziosa Salatino
regia: Emilio Ajovalasit
Lo spettacolo racconta la condizione della donna nei contesti patriarcali e mafiosi, attraverso un’ analogia con la figura della regina Gertrude, madre di Amleto. Prodotto nel 2011 è stato ospitato in numerosi festival nazionali e internazionali fra cui: Festival Intenazionale “Transit” presso Odin Teatret, Holstebro (DK) – Festival “Politicamente Scorretto” diretto da Carlo Lucarelli, Casalecchio di Reno (BO)- Festival “Finestre sull’Uomo-Teatro” Marsciano (PG) – Spazio Antas (San Sperate- CG) – Scilla Fest , Teatro Proskenion (RC)- Teatro Abarico (ROMA) – Casa del Teatro (L’Aquila)- Casa di Reclusione UCCIARDONE e in numerose scuole di Palermo e provincia. Viene riproposto in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.
di e con
Preziosa Salatino (voce recitante)
Daniele Schimmenti, Salvo Compagno, Fabio Passiglia (musiche)
Produzione: Teatro Atlante e Bottega delle Percussioni
Un incontro fra l’ arte della Parola (i libri) e il linguaggio della Musica (i suoni)
Racconti, poesie e storie distanti per nazionalità e stile, così come le musiche, eseguite con strumenti provenienti da varie parti del mondo, che li accompagnano.
Il filo conduttore, un po’ per gioco, un po’ per scelta, è la lettera B.
Buenos Aires, Borges, Buzzati, Beatles, Barbera, Benni, Brecht… “Bene, Bravi, Bis”!Amore, guerra, avventura, mistero, ironia e follia sono i temi,gli umori, le emozioni contenute nelle narrazioni scelte e nelle musiche create per supportarle.
performance al buio di Alessandro Librio e Stefania Orsola Garello
Produzione: ZABBARA e Daniele Silvestri
Due artisti intraprendono un viaggio per ripercorrere i luoghi visitati da Goethe a distanza di due secoli. Le vedute descritte dal poeta sembrano quelle di un paradiso terrestre, di una terra colma delle tracce della storia del mondo, di un gioiello dal valore inestimabile.
Quanto è rimasto di quei tesori? Quanto abbiamo saputo proteggerli e custodirli?
Il compositore percorrerà il viaggio di Goethe ricostruendo il paesaggio sonoro descritto nei suoi testi, traducendone le parole e i luoghi in suono, come a voler recuperare l’originario legame tra musica, poesia e lirica, per giungere ad un paesaggio sonoro che fondi presente e passato.
“La Guerra di Prima”
di e con Vincenzo Mercurio e Nino Racco
Teatro Proskenion, Reggio Calabria
“Il Principe e la Rondine”
Spettacolo in LIS Lingua Italiana dei Segni
Regia: Marcello di Fatta
“Come è nato il Giullare?”
Di Maurizio Giordo
Gurdulù Teatro- Sassari
“Tarakè”
concerto di Francesca Incudine
“MariVivi”
concerto di Vivi Lanzara e Mari Salvato
24 Marzo 2017 – ore 21:00
Spazio Antas, San Sperate
Schegge di Utopia 2017 – Antas Teatro
SETE
Regia di Emilio Ajovalasit.
Con Giulio Votta
Produzione Teatro Atlante
Lo spettacolo affronta il tema della giustizia e della colpa partendo dalla figura di Leonardo Vitale, primo pentito di mafia per motivi di coscienza.
Leonardo Vitale, uomo d’onore della famiglia Altarello di Baida, nel 1973 si presenta spontaneamente alla questura di Palermo e svela tutto ciò che sa su Cosa Nostra. Si accusa anche di gravi delitti, tra cui alcuni omicidi. Mentre parla i suoi occhi sembrano vedere solo il crocifisso appeso alla parete.
Leonardo confessa tutto, vuole espiare, rinnega la fede mafiosa e si rifugia nella fede in Dio. Crede nella giustizia divina e confessa alla giustizia terrena.