Biglietti €10
Sabato 2 Dicembre ore 21:00 – Ep.1 Rita Levi-Montalcini e Ada Lovelace
Domenica 3 Dicembre ore 19:00 – Ep.2 Johanna Bonger-Van Gogh e Ines Mexia
“Quattro donne del mondo” è il titolo di un format di teatro di narrazione ideato, realizzato e condotto da VALERIA PATERA che negli ultimi vent’anni ha scritto queste biografie in forma teatrale e diretto la loro rappresentazione nei principali teatri nazionali e anche all’estero.
In due serate successive, il 2 e 3 dicembre, il pubblico potrà conoscere e penetrare le biografie straordinarie di queste quattro donne, attraverso un racconto diretto e polifonico con l’ausilio di immagini e lettere inedite, raffinati video, effetti sonori e voci fuori campo che provengono dal ricco background di un lavoro ventennale.
Tutte queste 4 donne hanno in comune di aver avuto la forza di superare i pregiudizi di genere che avrebbero ostacolato la realizzazione delle loro visioni e progetti e di aver così aperto nuovi paradigmi nel campo artistico e scientifico. Visione e cambiamento sono le parole chiave per leggere le loro vite.
Biglietti 10€ Acquistabili online presso liveticket o fisicamente nel punto vendita del Centro Servizi Notarbartolo (in via Matteo Maria Boiardo, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, il sabato dalle 9.00 alle 13.00) oppure al botteghino del teatro il giovedi dalle 9 alle 13 e il pomeriggio degli spettacoli a partire dalle 17:00.
Sabato 2 Dicembre ore 21:00 – Ep.1 Rita Levi-Montalcini e Ada Lovelace – Biglietti online qui
Domenica 3 Dicembre ore 19:00 Ep.2 Johanna Bonger-Van Gogh e Ines Mexia – Biglietti online qui
Nel dettaglio
Si apre il 2 dicembre con Rita Levi-Montalcini (1909/2012) e Ada Lovelace (1815/1852) tra le quali ci sono curiosi legami tutti da scoprire e risonanze biografiche non troppo conosciute che emergeranno dalla lettura di parte della loro personale corrispondenza, l’una con la famiglia in Italia mentre era in America, l’altra con il famoso matematico Charles Babbage con il quale progettò il progenitore del primo computer e le lettere alla madre, nobildonna e matematica che tanto influenzò la sua vita.
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La seconda serata del 3 dicembre sarà invece dedicata alla toccante vicenda di Johanna Bonger – Van Gogh (1862/1925) e Ynès Mexia (1870/1938). Di Johanna apriremo il suo diario in cui narra la partenza da Parigi dopo la morte del marito Theo Van Gogh e la costruzione in Olanda di una locanda-galleria dove organizzò le prime mostre dei quadri del cognato Vincent Van Gogh, i brani tratti dalla pièce a lei dedicata, il mémoir pubblicato alla sua morte dal figlio che si chiamava come il famoso zio, le immagini dei quadri che lei teneva in camera da letto e con i quali aveva un intenso rapporto fisico, la lotta contro i pregiudizi verso una vedova ancora giovane e bella, la collaborazione con i grandi musei del mondo e la pubblicazione della corrispondenza tra i due famosi fratelli che lei curò, tradusse e pubblicò.
Quasi coeva è la biografia di Inès Mexia figlia di un diplomatico messicano naturalizzato americano che dopo aver chiuso due matrimoni e una vita alto borghese inizia una fulminante carriera accademica e di ricercatrice botanica, compie viaggi in canoa sui grandi fiumi del Sud America e ne riporta migliaia di campioni di piante e fiori sino a quel momento sconosciuti. Il dato comune tra queste due vite quasi coeve è quello di aver avuto la forza di cambiare radicalmente vita ad un certo punto e libere da legami coniugali, aver avuto la forza di seguire una visione che ha scritto nuove pagine della storia dell’arte e della scienza del ‘900.
L’invito è dunque per due serate polifoniche che risuoneranno di più voci di donne che hanno portato fondamentali contributi all’evoluzione culturale tra ‘800 e ‘900 da cui le basi del mondo in cui viviamo e che sono fulgidi esempi di autonomia e potenza del genere femminile che dà forma al mondo.
VALERIA PATERA: ha scritto queste biografie in forma teatrale interpretate da grandi attrici come Galatea Ranzi, Giulia Lazzarini, Maria Paiato, Anna Bonaiuto, e pubblicato libri, podcast, realizzato eventi speciali con Radio 3, organizzato e partecipato a convegni nazionali, con le maggiori università, ma qui si gioca il piacere di una narrazione diretta con il pubblico palermitano favorita dalle caratteristiche dello spazio intimo e colloquiale del Teatro Atlante.
DETTAGLI BIOGRAFICI
RITA LEVI-MONTALCINI (1909 – 2012)
Premio Nobel 1986 per la Medicina per aver scoperto il fattore NGF e aver dato un fondamentale contributo allo sviluppo della neurobiologia. Ha attraversato la rivoluzione informatica della ricerca. vissuto 20 anni in America. Nella seconda parte della sua vita si è dedicata a sostenere la scolarizzazione delle donne nei paesi in via di sviluppo.
ADA LOVELACE (1815-1852)
Nobildonna figlia del famoso poeta romantico Lord Byron, profetessa della computer era per aver inventato il software e codificato il primo linguaggio di programmazione in un tempo in cui nemmeno si usava la luce elettrica. Ha gettato le basi dell’informatica e progettato la prima macchina multifunzione che fu di fatto il progenitore del computer. Morta a soli 36 anni ha avuto una vita breve ma intensissima fatta di studio, visionaria solitudine, grandi amicizie, vizi e debiti di gioco, figli e amanti.
JOHANNA BONGER-VAN GOGH (1862 1925)
Moglie di Theo Van Gogh, dopo la morte del cognato pittore Vincent e del marito, ha saputo cambiare la propria vita trasferendosi da Parigi in Olanda dove ha aperto una locanda-galleria per esporre i quadri del grande artista che grazie alla sua cura e sapiente dedizione è stata salvata e promossa in tutto il mondo. Ha catalogato, tradotto e pubblicato anche la fitta corrispondenza tra i due fratelli.
INES MEXIA (1870-1938)
Figlia di un diplomatico messicano naturalizzato americano, è considerata una delle grandi botaniche del ’900, che a cinquant’anni, dopo un serio esaurimento nervoso, pose fine anche al suo secondo matrimonio e cambiò radicalmente la sua vita alto borghese, prendendo una laurea in botanica e cominciando a viaggiare avventurosamente nel sud America, riuscendo a raccogliere, catalogare e nominare un enorme numero di piante sino al quel momento sconosciute.
𝐃𝐚𝐯𝐢𝐝𝐞 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐢𝐬𝐢 – 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐨 𝐂𝐨𝐦𝐩𝐚𝐠𝐧𝐨
𝑪𝑶𝑵𝑪𝑬𝑹𝑻𝑶 𝑫𝑰 𝑩𝑨𝑻𝑻𝑰𝑻𝑰 𝑬 𝑹𝑬𝑺𝑷𝑰𝑹𝑰
𝑢𝑛𝑜 𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑐𝑜𝑙𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑙𝑎 𝑣𝑜𝑐𝑒 𝑏𝑎𝑡𝑡𝑒 𝑒 𝑖 𝑡𝑎𝑚𝑏𝑢𝑟𝑖 𝑟𝑎𝑐𝑐𝑜𝑛𝑡𝑎𝑛𝑜
Biglietti 10€ Acquistabili online Presso liveticket
Sabato 4 Novembre h 21:00
E𝐜𝐡𝐨𝐞𝐬 𝐝𝐞𝐥 𝐝𝐞𝐬𝐞𝐫𝐭𝐨
𝐋𝐞 𝐌𝐞𝐥𝐨𝐝𝐢𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐌𝐢𝐧𝐚𝐫𝐞𝐭𝐢
𝑷𝒆𝒓𝒇𝒐𝒓𝒎𝒂𝒏𝒄𝒆 𝒎𝒖𝒔𝒊𝒄𝒂𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒔𝒕𝒓𝒖𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒎𝒆𝒅𝒊𝒐𝒓𝒊𝒆𝒏𝒕𝒂𝒍𝒊 𝒅𝒊 𝑳𝒊𝒃𝒆𝒓𝒐 𝑹𝒆𝒊𝒏𝒂
Un incantevole viaggio musicale, un’esperienza sonora unica, in cui gli strumenti tradizionali del Medio Oriente – 𝑆𝑎𝑛𝑡𝑢𝑟 𝑃𝑒𝑟𝑠𝑖𝑎𝑛𝑜, 𝑁𝑒𝑦 𝑇𝑢𝑟𝑐𝑜, 𝐾𝑎𝑚𝑒𝑛𝑐ℎ𝑒𝑐ℎ, 𝐻𝑎𝑛𝑔, 𝑍𝑢𝑟𝑛𝑎 – prendono vita, evocando l’atmosfera misteriosa e suggestiva dei minareti. Questa straordinaria fusione di suoni, accompagnata dalle echeggianti melodie, cattura l’anima del Mediterraneo, immergendo il pubblico in un’atmosfera di vento, mare ed arsura. Un’esperienza musicale che nutre l’anima e l’immaginazione.
“Echoes del Deserto” è un omaggio affascinante alla bellezza e alla ricchezza culturale del Medio Oriente.
La serata si concluderà con una carrellata di canzoni in cui Libero, poliedrico artista e cantautore, darà voce alla sua anima siciliana e mediterranea.
Biglietti €7
Biglietti acquistabili su liveticket a questo link.
I biglietti possono essere acquistati anche fisicamente nel punto vendita del Centro Servizi Notarbartolo in via Matteo Maria Boiardo, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, il sabato dalle 9.00 alle 13.00. Telefono 091 7656673 oppure al botteghino del teatro (aperto un’ora prima dello spettacolo).
Maggiori info al numero 366 5010982
𝐋𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨 𝐑𝐞𝐢𝐧𝐚
Libero Reina vive in Sicilia tra i Monti Sicani, accanto al Teatro Andromeda nella sua casetta in legno, che poi è il suo studio. Attraverso strumenti provenienti da tutto il mondo fonde le sue radici multietniche siciliane con i suoni della tradizione mediterranea, mediorientale ed africana nell’elettronica.
Collabora con diversi Film-maker per creare soundtrack uniche per ogni progetto. I suoi live “stand-alone” sono delle performance ricche di luci, video e musica.
BIO:
Su Rai Radio1 con il singolo “Binnajaah” [2018]
3° classificato al FATTI SENTIRE – Festival della musica emergente a Cinisello Balsamo, Milano. [2019]
Semifinalista “Premio Fabrizio De Andrè” 2019
Finalista “Bologna Musica d’autore 2020”
Finalista di Firenze Suona & Co. Con Ghigo Renzulli (Litfiba) 2022
Nella LINE UP di “A NOME LORO” – LIVE al Parco Archeologico di Selinunte 2023
Sabato 5 Agosto San Martino delle Scale – Neviera – Palermo
𝐋𝐀 𝐕𝐎𝐂𝐄 𝐃𝐄𝐆𝐋𝐈 𝐀𝐋𝐁𝐄𝐑𝐈
Performance sonora in cuffia a cura di Preziosa Salatino
Una passeggiata naturalistica al tramonto, in un luogo fresco e ombreggiato, e una perfomance sonora che sfrutta la tecnologia delle cuffie wireless ad alta definizione.
Il filo conduttore sono gli alberi, protagonisti di leggende, poesie e canti.
I partecipanti sono liberi di passeggiare, stare seduti o distesi.
Ingresso Libero su prenotazione obbligatoria al link:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-la-voce-degli-alberi-682629492187?aff=oddtdtcreator
Programma:
ore 18:30 raduno al cancello della Neviera di San Martino delle Scale (via Crisafulli) e consegna delle cuffie.
Dopo una semplice passeggiata di 15′, accessibile a tutti, dedicata all’osservazione degli alberi presenti, si raggiunge la Neviera ove avrà luogo la performance.
Successivamente, se l’orario e la luminosità lo consentono, si potrà raggiungere con altri 10′ di passeggiata la stele dedicata a Rosolino Pilo, da cui si gode di una splendida vista sulla Conca d’Oro.
Ritorno alle auto previsto entro le ore 21.
Spettacolo realizzato con il contributo del Comune di Palermo, Città Metropolitana e Assessorato alla Cultura, Minstero dei Beni Culturali, in collaborazione con la coperativa Artemisia.
Domencia 16 Luglio Prizzi – Parco Madoona
𝐋𝐀 𝐕𝐎𝐂𝐄 𝐃𝐄𝐆𝐋𝐈 𝐀𝐋𝐁𝐄𝐑𝐈
Performance sonora in cuffia a cura di Preziosa Salatino
Una passeggiata naturalistica al tramonto, in un luogo fresco e ombreggiato, e una perfomance sonora che sfrutta la tecnologia delle cuffie wireless ad alta definizione.
Il filo conduttore sono gli alberi, protagonisti di leggende, poesie e canti.
I partecipanti sono liberi di passeggiare, stare seduti o distesi.
Ingresso Libero
Spettacolo realizzato con il contributo del Comune di Palermo, Città Metropolitana e Assessorato alla Cultura, Minstero dei Beni Culturali, in collaborazione con il Comune di Prizzi e l’Associazione Sikanamente.
Magico Mister Mu – Spettacolo di Teatro e Magia
di e con Emilio Ajovalasit
Protagonista dello spettacolo è Mister Mu, un personaggio imbranato, dotato poteri magici che non riesce a controllare.
In questa situazione, fare le azioni più semplici può diventare complicato: gli oggetti cominciano a sparire, a trasformarsi e a volare!
Uno spettacolo in cui adulti e bambini vengono trascinati in un mondo incantato: i colpi di scena si susseguono in un ritmo che lascia ampio spazio alla poesia e all’immaginazione.
Un’occasione per sognare ad occhi aperti, per credere all’impossibile almeno per un’ora.
Mister Mu, è un personaggio che ha radici profonde, che vengono da lontano; la sua poetica si ispira ai personaggi del cinema muto di Charlie Chaplin, a Jacques Tati, alla tradizione del clown e a quella della pantomima; si ispira inoltre a tutta quella tradizione che utilizza l’illusionismo in veste teatrale, dando a quest’arte una veste narrativa.
Coerentemente con le sue fonti di ispirazione, lo spettacolo si svolge completamente senza parole. Questo da alla storia un potere comunicativo universale, capace di arrivare a diverse fasce di età e senza barriere linguistiche.
Spettacolo realizzato con il contributo del Comune di Palermo, Città Metropolitana e Assessorato alla Cultura, Minstero dei Beni Culturali, in collaborazione con il Comune di Prizzi e l’Associazione Sikanamente.
Ingresso Libero
Emilio Ajovalasit
Regista e attore teatrale, fondatore e direttore artistico del Teatro Atlante .
Dal 2001 scrive e dirige spettacoli teatrali rappresentati in diversi contesti nazionali ed internazionali. Scrive e interpreta inoltre spettacoli per l’infanzia e i giovani, specializzandosi in opere rivolte a un pubblico di tutte le età dove mescola discipline diverse come l’illusionismo, la comicità e la musica.
Affianca all’attività performativa la formazione, conducendo laboratori e corsi rivolti a bambini e ragazzi. Porta il suo lavoro anche in contesti di marginalità e difficoltà sociale, nelle scuole, nei quartieri a rischio della città di Palermo, in progetti di riqualificazione urbana e valorizzazione di siti storico-monumentali, coinvolgendo attraverso il teatro enti del territorio e comunità.
Magico Mister Mu – Spettacolo di Teatro e Magia
di e con Emilio Ajovalasit
età: +3
Protagonista dello spettacolo è Mister Mu, un personaggio imbranato, dotato poteri magici che non riesce a controllare.
In questa situazione, fare le azioni più semplici può diventare complicato: gli oggetti cominciano a sparire, a trasformarsi e a volare!
Uno spettacolo in cui adulti e bambini vengono trascinati in un mondo incantato: i colpi di scena si susseguono in un ritmo che lascia ampio spazio alla poesia e all’immaginazione.
Un’occasione per sognare ad occhi aperti, per credere all’impossibile almeno per un’ora.
Mister Mu, è un personaggio che ha radici profonde, che vengono da lontano; la sua poetica si ispira ai personaggi del cinema muto di Charlie Chaplin, a Jacques Tati, alla tradizione del clown e a quella della pantomima; si ispira inoltre a tutta quella tradizione che utilizza l’illusionismo in veste teatrale, dando a quest’arte una veste narrativa.
Coerentemente con le sue fonti di ispirazione, lo spettacolo si svolge completamente senza parole. Questo da alla storia un potere comunicativo universale, capace di arrivare a diverse fasce di età e senza barriere linguistiche.
Spettacolo realizzato con il contributo del Comune di Palermo, Città Metropolitana e Assessorato alla Cultura, Minstero dei Beni Culturali e Comune di Cefalù
Ingresso Libero
Emilio Ajovalasit
Regista e attore teatrale, fondatore e direttore artistico del Teatro Atlante .
Dal 2001 scrive e dirige spettacoli teatrali rappresentati in diversi contesti nazionali ed internazionali. Scrive e interpreta inoltre spettacoli per l’infanzia e i giovani, specializzandosi in opere rivolte a un pubblico di tutte le età dove mescola discipline diverse come l’illusionismo, la comicità e la musica.
Affianca all’attività performativa la formazione, conducendo laboratori e corsi rivolti a bambini e ragazzi. Porta il suo lavoro anche in contesti di marginalità e difficoltà sociale, nelle scuole, nei quartieri a rischio della città di Palermo, in progetti di riqualificazione urbana e valorizzazione di siti storico-monumentali, coinvolgendo attraverso il teatro enti del territorio e comunità.
Nei mesi scorsi Teatro Atlante ha partecipato attivamente alle diverse tappe del progetto europeo #mycreativitymypower realizzato in collaborazione col CESIE che ha permesso a un gruppo di giovani palermitani di lavorare a stretto contatto con coetanei austriaci, polacchi e sloveni alla realizzazione di una performance di teatro, musica e arte che si è svolta a Bruxelles. Questa esperienza è confluita nella creazione del sito internet https://mycreativitymypower.eu/ in cui troverete una raccolta di tutte le metodologie che sono state utilizzate ed elaborate durante i mesi di porgetto.
Inoltre è possibile trovare testimonianza delle attività svolte in alcuni video caricati sulla piattaforma youtube.
Il progetto si concluderà a Palermo il 21 e 22 Giugno con una serie di workshop gratuiti ospitati presso il Teatro Atlante.
ECCOMI!
Spettacolo per tutte le età
con Alessandro Caruso e Silvia Oteri
Musiche originali eseguite dal vivo di Andrea Cable
scene e costumi Noa Preaoloni
Testo e Regia di Antonella Caldarella Prod. La Casa di Creta
Un uomo riceve un pacco. Dentro il pacco c’è un regalo, un regalo a sorpresa che gli scombussolerà la vita. Cosa ci sarà mai dentro il pacco? Una bambina! Sì, è diventato tutto di un tratto papà! “Eccomi!” lei grida, saltandoli addosso. “Aiuto!” pensa il Papà, spaventato e felice. Lui è grande e grosso, lei piccola piccola. Lui ha un lavoro molto importante.. il tempo non basta mai! Ma la curiosità e la voglia di scoprire il mondo del suo nuovo ‘regalo’ lo trascinerà e, tra mille giochi e clownerie, pian piano gli ricorderà come meravigliarsi dinanzi al mondo.
“Eccomi!” è un nuovo spettacolo di Antonella Caldarella pensato per la primissima infanzia, un lavoro in cui il linguaggio scenico prevede poche parole ma un lavoro ricercato sul linguaggio corporeo e sulle sonorità non-verbali. Il contrasto fisico tra i protagonisti Alessandro Caruso e Silvia Oteri favorisce uno spettacolo clownesco e poetico, visivo e corporeo.
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Domenica 21 maggio
1° Turno ore 11:30
2° Turno ore 18:00
Biglietti € 7
Per partecipare al concerto sarà necessario avere la tessera Arci 2022/2023 ( €4 per ogni gruppo familiare )
Biglietti online:
Sarà possibile acquistare eventuali biglietti invenduti anche presso il teatro a partire da mezz’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
info: 366 50 10 982
Video promo dello spettacolo
Punamanu – Arrè- Concerto
PUNAMANU presenta il CD “Arrè”, momento di sintesi nel percorso artistico di Nino Agrusa e Daniele Schimmenti, in stretta collaborazione con Salvo Compagno, Milco Gerardi, Fabio Passiglia e Teo Di Piazza, musicisti provenienti da svariate aree musicali. Il CD comprende 7 brani inediti e 3 rielaborazioni di antiche canzoni popolari siciliane. Vengono utilizzati strumenti appartenenti a diverse culture musicali (Medioriente, India, Africa, Sudamerica…), realizzando una nuova e moderna sonorità a partire da echi sonori antichi ed ancestrali.
PUNAMANU È
Nino Agrusa: basso elettrico, contrabbasso bouzuki, voce
Daniele Schimmenti: handpan, tabla, darbuka, santur, harmonium, riq
Salvo Compagno: daf, cajon, djembè, tammorre, percussioni, cori
Milco Gerardi: canto, cajon, udu, bongó, tampura
Fabio Passiglia: sax soprano e tenore, accordina
Teo Di Piazza: clarinetto, skoufur
Concerto realizzato con il contributo di NUOVO IMAIE- I diritti degli Artisti
Biglietti € 7,50
Per partecipare al concerto sarà necessario avere la tessera Arci 2022/2023 ( €4 ) la tessera si potrà ritirare presso il teatro la sera del concerto.
Prenotazioni online:
Sarà possibile acquistare eventuali biglietti invenduti anche presso il teatro a partire da mezz’ora prima dell’inizio degli spettacoli, vi consigliamo di chiamare per verificare l’eventuale disponibilità.
info: 366 50 10 982
ATTENZIONE! A spettacolo iniziato non sarà possibile l’accesso in sala anche in possesso del biglietto.
SOFFIO DI MANI
La voce delle cose
di e con:
Salvo Compagno e Preziosa Salatino
Una collaborazione Teatro Atlante / Bottega delle Percussioni
età: +5
Una bambina particolarmente sensibile e assai curiosa si ritrova in una vecchia soffitta a casa dei nonni. Qui riposano oggetti dimenticati: vecchi, rotti, o semplicemente fuori moda.
Ma ognuno di loro ha un cuore pulsante e qualcosa da raccontare e sarà compito della bimba imparare ad ascoltare e decifrare le loro personali e inconfondibili voci per riuscire a ricostruire la storia della sua famiglia.
“Soffio di Mani” nasce dall’incontro fra un’ attrice e un percussionista, fra l’arte della musica e quella della parola. Gli spettatori, di ogni età, sono condotti in un viaggio delicato e onirico per riscoprire il valore della memoria e dell’immaginazione.
Domenica 16 Aprile
1° Turno ore 11:30
2° Turno ore 18:30
Biglietti € 7,50
Per partecipare al concerto sarà necessario avere la tessera Arci 2022/2023 ( €4 per ogni gruppo familiare )
Prenotazioni online:
Sarà possibile acquistare eventuali biglietti invenduti anche presso il teatro a partire da mezz’ora prima dell’inizio degli spettacoli, vi consigliamo di chiamare per verificare l’eventuale disponibilità.
info: 366 50 10 982
ATTENZIONE! A spettacolo iniziato non sarà possibile l’accesso in sala anche in possesso del biglietto.
Tu lo sai come si fa il couscous?
Si pigliano tanti piccoli cocci di semi,
si mette un filo d’acqua e si fanno incocciare.
I chicchi Carmelo, te li devi immaginare come le persone.
Tutti nello stesso cato, tutti nella stessa terra, uno accanto all’altro.
Se ci runi l’acqua e i fa’ manciari loro crescono;
ma per crescere, Melù,
un coccio s’ava incucciare c’un avutru coccio.
Un giovane uomo chiede a una vecchia donna quali siano le tracce della
propria origine. La Libia, Tripoli, la colonia italiana.
Attraverso il topos Nonna/Nipote viene evocato un secolo di storia, di
vita, di morte ma soprattutto d’incontro tra due identità: quella del colonizzatore e del colonizzato, quella italiana e quella araba che si ritrovano a condividere una terra, una città, un deserto, un’anima.
Cocci di vita di una donna italiana, colonizzatrice, culturalmente fascista. La sua storia, la sua visione intima e la sua alterità nei confronti del
dominato. Ma cosa succede quando l’Italia perde il dominio politico e
la situazione improvvisamente si ribalta?
L’arabo ritorna a essere il padrone della propria terra e l’italiano diviene
ajsnabi, straniero.
Tripolis è un progetto che parte dalla memoria per costruire, mantenere e donare eredità alle nuove generazioni.
Tripolis racconta la resistenza personale di una donna italiana a Tripoli durante il colonialismo in Libia e la resistenza araba al dominio italiano.
La sua famiglia, il rapporto con l’Altro, gli arabi e le varie comunità presenti in quel momento storico a Tripoli, la resistenza araba che avanza, il fratello Mahal.
Il testo è una drammaturgia originale: parte dai racconti familiari di una nonna con cui l’autore ha convissuto per circa dieci anni; ed è attraverso di lei, e non solo, che la narrazione si sviluppa. Sono tutti fatti realmente vissuti anche se filtrati dai ricordi, dalla memoria storica e dalla tessitura drammaturgica.
Lo spettacolo ha avuto una menzione speciale THEATRICAL-MASS, indetto da Campo Teatrale, a Milano e ha vinto il Premio Ethnos Generazioni (Salerno) nel 2021.
ATTENZIONE! A spettacolo iniziato non sarà possibile l’accesso in sala anche in possesso del biglietto
Dario Muratore
è attore, autore e regista teatrale. ( Palermo, 1986) Inizia il suo percorso all’interno della Scuola Sperimentale Liberiteatri di Palermo.
Successivamente prosegue i suoi studi incontrando diversi attori e registi tra i quali:
Eugenio Barba e Julia Varley, Danio Manfredini, Valerio Binasco, Massimiliano Civica, Motus, Elio Germano, Vincenzo Pirrotta, Elena Russo Arman.
Nel 2005 fonda insieme ad altri quattro attori la Compagnia Quartiatri.
Nel 2006 è attore e autore nello spettacolo di narrazione “…dove le stesse mani” liberamente ispirato alla “Ballata per la festa dei bambini morti di Mafia”di Luciano Violante.
Nel 2008/2009 lavora, come attore, con la regista Emma Dante in diverse
performance e per la Carmen di Bizet al Teatro Alla Scala di Milano.
Nel 2010 scrive e dirige lo spettacolo “Buonanotte” vincitore del Premio Felicia
Impastato.
Nel 2011 si laurea in Scienze e Tecnologie dello Spettacolo all’Università degli
Studi di Palermo.
Nel 2012 scrive e interpreta“Krisiskin”, spettacolo vincitore del Napoli Fringe Festival.
Nel 2013 scrive il secondo lavoro di narrazione ed è in scena in “Walking nota-v”.
In questi anni lavora con la compagnia Civilleri/Lo Sicco (con lo spettacolo Educazione Fisica prodotto dal CRT di Milano)
Nel 2014 si trasferisce a Milano dove collabora per tre anni con la compagnia
Phoebe Zeitgeist ed è interprete negli spettacoli: “Adulto” (di Pasolini, Morante,
Bellezza) e “Baal” di Bertolt Brecht prodotto dal Teatro Franco Parenti.
Nel 2017 lavora come attore con la compagnia Eco di Fondo per Carmensita , Opera-Kids prodotta dal Teatro Sociale di Como.
Nel 2018 con la Compagnia Quartiatri, scrive e dirige “ELLE life-show” vincitore
del premio CittaLaboratorioPalermo, prodotto dal Teatro Stabile Biondo e le Orestiadi di Gibellina.
Nello steso anno produce insieme al PiccoloTeatroPatafisico di Palermo e al gruppo FrazioniResidue il suo ultimo lavoro: “TRIPOLIS” di cui è autore e interprete.
Il lavoro in fase di studio ha ricevuto una menzione speciale per il bando Theatrical Mass di CampoTeatrale, Milano.
Magico Mister Mu – Spettacolo di Teatro e Magia
di e con Emilio Ajovalasit
età: +3
Protagonista dello spettacolo è Mister Mu, un personaggio imbranato, dotato poteri magici che non riesce a controllare.
In questa situazione, fare le azioni più semplici può diventare complicato: gli oggetti cominciano a sparire, a trasformarsi e a volare!
Uno spettacolo in cui adulti e bambini vengono trascinati in un mondo incantato: i colpi di scena si susseguono in un ritmo che lascia ampio spazio alla poesia e all’immaginazione.
Un’occasione per sognare ad occhi aperti, per credere all’impossibile almeno per un’ora.
Mister Mu, è un personaggio che ha radici profonde, che vengono da lontano; la sua poetica si ispira ai personaggi del cinema muto di Charlie Chaplin, a Jacques Tati, alla tradizione del clown e a quella della pantomima; si ispira inoltre a tutta quella tradizione che utilizza l’illusionismo in veste teatrale, dando a quest’arte una veste narrativa.
Coerentemente con le sue fonti di ispirazione, lo spettacolo si svolge completamente senza parole. Questo da alla storia un potere comunicativo universale, capace di arrivare a diverse fasce di età e senza barriere linguistiche.
Domenica 15 Gennaio
1° Turno ore 11:30
2° Turno ore 18:30
Biglietti € 7,50
Per partecipare al concerto sarà necessario avere la tessera Arci 2022/2023 ( €4 per ogni gruppo familiare )
Prenotazioni online:
Sarà possibile acquistare eventuali biglietti invenduti anche presso il teatro a partire da mezz’ora prima dell’inizio degli spettacoli, vi consigliamo di chiamare per verificare l’eventuale disponibilità.
info: 366 50 10 982
ATTENZIONE! A spettacolo iniziato non sarà possibile l’accesso in sala anche in possesso del biglietto.
Emilio Ajovalasit
Regista e attore teatrale, fondatore e direttore artistico del Teatro Atlante .
Dal 2001 scrive e dirige spettacoli teatrali rappresentati in diversi contesti nazionali ed internazionali. Scrive e interpreta inoltre spettacoli per l’infanzia e i giovani, specializzandosi in opere rivolte a un pubblico di tutte le età dove mescola discipline diverse come l’illusionismo, la comicità e la musica.
Affianca all’attività performativa la formazione, conducendo laboratori e corsi rivolti a bambini e ragazzi. Porta il suo lavoro anche in contesti di marginalità e difficoltà sociale, nelle scuole, nei quartieri a rischio della città di Palermo, in progetti di riqualificazione urbana e valorizzazione di siti storico-monumentali, coinvolgendo attraverso il teatro enti del territorio e comunità.
IL PRINCIPE, LA RONDINE E IL GIGANTE
Spettacolo di narrazione e magia
di e con Emilio Ajovalasit e Preziosa Salatino
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Domenica 15 Gennaio
1° Turno ore 11:30
2° Turno ore 18:30
Biglietti € 7
Per partecipare al concerto sarà necessario avere la tessera Arci 2022/2023 ( €4 per ogni gruppo familiare )
Biglietti online:
Sarà possibile acquistare i biglietti anche presso il teatro a partire da mezz’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
info: 366 50 10 982
“Non ho bisogno di Dio; sono abbastanza capace di costruire
da solo i miei inferni ed i miei paradisi”
Un uomo solo è in scena; in piedi, davanti ad altri uomini.
In sé tutte le possibilità: egli è il potere.
E’ solo; come un uomo che fa domande ad un Dio che traccia segni nella sabbia, invece di rispondere, assente. Il suo Dio è ritornato, come si racconta nel romanzo di Fëdor Dostoevskij, ma ci viene concessa la libertà del dubbio anche su questo. Accanto a lui gli strumenti per amplificare sé stesso; le proprie giustificazioni, i propri alibi, il tentativo continuo di perdonarsi, per costruire
l’immaginario del mondo dove scegliere liberamente in forma di costrizione.
Francesco Chiantese porta in scena un suo testo originale volutamente effimero e che non sarà mai
completato; si rinnoverà ad ogni recita stratificandosi. Inglobando riscritture, reazioni, elementi che provengono dal quotidiano; il riferimento centrale, tanto che lo spettacolo può esserne considerato una riscrittura, è alla “Leggenda del grande inquisitore” contenuta de “I Fratelli Karamazof“ di Fëdor Dostoevskij. Anche l’allestimento della scena, così come le azioni, diventano rarefatte e e
liminali mettendo, esperienza in un certo senso nuova per il fondatore di Accademia Minima, al centro della relazione con gli spettatori esclusivamente la voce e quindi la parola.
FRANCESCO CHIANTESE:
Toscano d’adozione napoletano di nascita, è un artigiano teatrale; Accademia minima è la sua bottega teatrale. Ecco come è definita nete note della rivista PAC per la candidatura al premio nazionale Rete Critica del 2021:
“Accademia Minima è una bottega di artigianato teatrale e di strumenti di dialogo. Guidata da Francesco Chiantese, risiede alla Corte dei Miracoli di Siena. Vive di artigianato delle relazioni, per questo sia la pedagogia che il mestiere vengono agiti con umanità e condivisione. È necessario considerare l’altro come un dono da accogliere con delicatezza. Gli spettacoli di Accademia Minima sono riti sociali quasi esoterici, alla ricerca di uno sguardo “spirituale” sulla realtà che si accompagni all’immaginazione, per cogliere la fonte della necessità di esprimersi attraverso l’arte. Non sono immediati, chiedono piuttosto di essere aspettati con pazienza e partecipazione. Quando ogni cosa è possibile quanto il suo contrario, l’ispirazione è dono inspiegabile, scommessa con il destino. È pura, autentica visione.”
RITRATTO DI UNA GENERAZIONE CON IDEALI DI LUCE
Sabato 4 Febbraio ore 21 – Teatro Atlante
DODICI PAROLE BUONE,
RITRATTO DI UNA GENERAZIONE CON IDEALI DI LUCE
con Stefano Farris
drammaturgia e regia Pierangelo Pompa
Vita ingenua, morte ingiusta e piccoli miracoli di Escargot, nipote stralunato di Vincenzo Van Gogh.
Un sognatore incallito alle prese con il mondo e con i propri fantasmi. La sua parte più viva è il suo problema più grande. Scoprirà dolorosamente che l’unica alternativa alla solitudine è morire un po’ a se stesso. Piccolo rito di passaggio al chiaro di Luna.
Creato nel 2011, tra San Sperate e Holstebro- Si ringrazia l’Odin Teatret.
Sabato 4 Febbraio ore 21 – Teatro Atlante
STEFANO FARRIS
Attore, trampoliere, regista, inizia la sua formazione teatrale nel 1996 frequentando vari corsi e seminari con Michele Monetta, Marco Adda, Giancarlo e Kevin Colombaioni, Zigmut Molik, Enrico Masseroli, Simone Capula, Paolo Nani e Rena Mirecka di cui diventa assistente nel laboratorio di parateatro “The Way”, dal 2002 al 2004.
Nel 1998, dopo aver collaborato con numerose compagnie isolane, fonda a San Sperate(CA) la compagnia Antas Teatro occupandosi della produzione di spettacoli e della conduzione di laboratori teatrali. Ha preso parte in qualità di attore e/o regista a oltre venti spettacoli, e fa parte dello staff che organizza il Festival di Cultura Popolare Cuncambias.
Oltre che in Sardegna e nel resto d’Italia, ha recitato in Danimarca, Francia e Grecia.
Domenica 5 Febbraio ore 19:30 – Teatro Atlante
LE FUORIGIOCO di e con Michele Vargiu, regia Laura Garau
è una “favola teatrale” che racconta la storia del “𝘎𝘳𝘶𝘱𝘱𝘰 𝘍𝘦𝘮𝘮𝘪𝘯𝘪𝘭𝘦 𝘊𝘢𝘭𝘤𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘰 𝘔𝘪𝘭𝘢𝘯𝘦𝘴𝘦”, la prima squadra di calcio femminile mai costituita in Italia nel 1932.
Una storia corale, di “squadra”, che racconta del lavoro di decine di donne che in pieno fascismo hanno portato avanti un esperimento, una sorta di piccolo incantesimo contro tutti i blocchi e gli stereotipi dell’epoca.
È la storia di un sogno. Una storia di passione, lotta e riscatto.
È la storia di Rosetta, Losanna, Marta, Maria. Ma anche la storia di Piero e di Ugo.
È la storia di tante giovani donne che hanno lanciato un piccolo sasso in uno stagno, innescando un cambiamento. È la storia di un fatto accaduto a Milano ma che riguarda un intero Paese: la storia di un gruppo di donne che nel 1932 cominciano a giocare a calcio, in un Paese che ufficializzerà il primo campionato femminile solo nel 1986.
È la storia di un piccolo sogno pieno di ambizione, passato di mano in mano e diventato grande.
Domenica 5 Febbraio ore 19:30 – Teatro Atlante
MICHELE VARGIU
Attore, Drammaturgo e Formatore.
Si diploma presso la Scuola del Teatro Arsenale di Milano e studia, fra gli altri, con Firenza Guidi, Jean Paul Denizon, Mamado Dioume, Marco Baliani.
Ha al suo attivo la scrittura di numerose drammaturgie originali, molte delle quali te vantano anni di rappresentazioni tutta Italia. Porta avanti da diversi anni una attività di palco strettamente legata
al Teatro di Narrazione, che lo ha visto esibirsi in centinaia di repliche per l’Italia in vari progetti di cui è autore e interprete. Alcuni suoi testi sono stati tradotti e inseriti nel compendio di teatro
contemporaneo “Off Cartell”, curato dall’università di Barcellona. Come attore lavora inoltre in progetti radiofonici per la RAI e svolge una costante attività di formazione teatrale per persone di
tutte le età, attraverso ScuolaTEATROtribú, laboratorio teatrale permanente di cui è fondatore.
direzione artistica: Emilio Ajovalasit e Preziosa Salatino
dal 28 Gennaio al 5 Febbraio 2023
Teatro Atlante – via Vetriera 23, Palermo
SINGOLARE MASCHILE è la nuova rassegna organizzata e totalmente autoprodotta da Teatro Atlante e comprende 5 spettacoli di alto valore artistico concentrati in due weekend . Saranno presenti quattro artisti da tutta Italia che in maniera personale e diversificata propongono al pubblico il loro lavoro. L’apertura è affidata a un ospite d’eccezione, l’istrionico e geniale Andrea Cosentino – abruzzese, naturalizzato romano, Premio Ubu 2018 e già noto al pubblico del Teatro Atlante- che propone due serate di raffinata comicità: il suo capolavoro postumo “Primi passi sulla luna” e il più recente “Kotekino Riff” che vedrà la partecipazione eccezionale del musicista Benedetto Basile. Il weekend successivo si apre con lo spettacolo “L’Inquisitore” (da Dostoevskij) proposto da Francesco Chiantese (Accademia Minima, Siena), prosegue con “Dodici parole buone”, poeticamente ispirato alla vita di Van Gogh, interpretato da Stefano Farris (Antas Teatro) con la regia di Pierangelo Pompa e coprodotto dal Nordisk Teaterlaboratorium. Per concludere, una piccola nota “rosa”: l’ultimo spettacolo della rassegna è affidato infatti al corpo narrante di Michele Vargiu (sassarese trapianto a Milano) che porta in scena per la prima volta in Sicilia l’ultimo capitolo della sua Trilogia dello Sport: “Le Fuorigioco”, la storia della prima squadra di calcio femminile nata sotto il fascismo, con la regia di Laura Garau.
CALENDARIO:
Sabato 28 Gennaio ore 21 PRIMI PASSI SULLA LUNA – di e con Andrea Cosentino [scopri di più]
Domenica 29 Gennaio ore 19:30 KOTEKINO RIFF – di e con Andrea Cosentino (con la partecipazione del musicista Benedetto Basile) [scopri di più]
Venerdi 3 Febbraio ore 21 L’INQUISITORE di e con Francesco Chiantese [scopri di più]
Sabato 4 Febbraio ore 21 DODICI PAROLE BUONE con Stefano Farris – regia Pierangelo Pompa [scopri di più]
Domenica 5 Febbraio ore 19:30 LE FUORIGIOCO di e con Michele Vargiu. Regia Laura Garau [scopri di più]
Biglietti: 10 € al botteghino – 9 € prevendita online su oooh events
Abbonamento 5 spettacoli 40 €
info e prenotazioni: 3665010982
www.teatroatlante.com<
Necessaria Tessera Arci 2023
Dice che la notte del 20 luglio del ’69 in tutto il mondo interplanetario non c’è stato un furto, un omicidio, una rapina, uno scappellotto. Erano tutti li davanti a Neil Armstrong. E questo cosa vuol dire? Vuol dire che se tutti guardassimo di più la televisione il nostro sarebbe un mondo migliore
Lo sbarco sulla luna dà il la a una schiera di improbabili personaggi per discettare di sosia viterbesi di Armstrong e torri gemelle, monoliti, alieni e spiritualità, scimmie, tapiri e licantropi. Ma l’allunaggio della notte del 20 luglio del ’69 è anche l’evento mediatico attraverso il quale misurare l’inattingibilità del reale in un’epoca la cui verità coincide con il suo darsi in rappresentazione.
Al cuore del tutto uno squarcio di storia intima, che ha a che fare con la paternità e le fragilità dell’infanzia.
Contro la sete di realtà, lo spettacolo conduce in un viaggio surreale, esilarante e struggente, portato avanti al tempo imperfetto, che è il tempo dei giochi e dei sogni, e che si dissolve al presente.
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“È la capacità affabulatoria di Cosentino che si determina lì in quel momento davanti al pubblico, è una corda tesa tra il narratore e i suoi spettatori (…) Il risultato è uno spettacolo vivo, imperdibile, fatto di pancia e cervello, godibilissimo in tutte le sue parti che mostra un “Cosentino drammaturgo” maturo e coraggioso.”
Andrea Pocosgnich, Teatro e Critica
Sabato 27 Gennaio h 21:00 – Teatro Atlante
ANDREA COSENTINO
(Chieti, 1967) è attore, autore, comico e studioso di teatro.
Premio speciale Ubu 2018. Inventore, proprietario, conduttore e conduttrice unico/a di Telemomò, la televisione autarchica a filiera corta. Tra i suoi spettacoli La tartaruga in bicicletta in discesa va veloce (spettacolo finalista “Premio Scenario” 1998), il ‘dittico del presente’ costituito da L’asino albino e Angelica (i cui testi son pubblicati in Carla Romana Antolini (a cura di), Andrea Cosentino l’apocalisse comica, Roma, Editoria e spettacolo, 2008), Telemomò, Primi passi sulla luna (il cui testo è pubblicato da Tic edizioni), Not here not now, Lourdes (spettacolo vincitore “Teatri del sacro 2015” con la regia di Luca Ricci), Trattato di economia (in collaborazione con Roberto Castello), Kotekino riff, Fake Folk e Rimbambimenti.
Ho provato, ho fallito. Non importa. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio
(S. Beckett)
Sempre più penso al mio sviluppo artistico non come ad una serie di spettacoli più o meno riusciti, ma come alla costruzione della mia identità, attoriale e autoriale assieme. Un po’ comico dell’arte, che si porta dietro le sue maschere e i suoi lazzi migliori, un po’ jazzista che lavora a trovare il suo suono e il suo stile. Riconoscibile e inimitabile.
Kotekino riff vuole essere il mio gioco a togliere di mezzo l’opera. Quel che resta è da un lato l’attore, come macchina ludica di significazione, dall’altro il teatro come esercitazione allo stare comunitario. Che vuol dire mille cose diverse: dinamiche di potere, di rappresentazione, di rappresentanza, di racconto, di seduzione. Che racchiude questioni importanti e sempre attuali, come la coralità, il prendere la parola, il potere, la fiducia e l’inaffidabilità, l’autorevolezza, l’autorialità e l’autoritarismo.
Kotekino riff è un coito caotico di sketch interrotti, una roulette russa di gag sull’idiozia, un fluire sincopato di danze scomposte, monologhi surreali e musica. È una esercitazione comica sulla praticabilità della scena, sulla fattibilità dei gesti, sull’abitabilità dei corpi, sulla dicibilità delle storie. Creare aspettative e negarle, fino a mettere in crisi il ruolo di attore e spettatore. Una clownerie gioiosa e nichilista senza altro senso che lo stare al gioco. (Andrea Cosentino).
ANDREA COSENTINO
(Chieti, 1967) è attore, autore, comico e studioso di teatro.
Premio speciale Ubu 2018. Inventore, proprietario, conduttore e conduttrice unico/a di Telemomò, la televisione autarchica a filiera corta. Tra i suoi spettacoli La tartaruga in bicicletta in discesa va veloce (spettacolo finalista “Premio Scenario” 1998), il ‘dittico del presente’ costituito da L’asino albino e Angelica (i cui testi son pubblicati in Carla Romana Antolini (a cura di), Andrea Cosentino l’apocalisse comica, Roma, Editoria e spettacolo, 2008), Telemomò, Primi passi sulla luna (il cui testo è pubblicato da Tic edizioni), Not here not now, Lourdes (spettacolo vincitore “Teatri del sacro 2015” con la regia di Luca Ricci), Trattato di economia (in collaborazione con Roberto Castello), Kotekino riff, Fake Folk e Rimbambimenti.
Magico Mister Mu – Spettacolo di Teatro e Magia
di e con Emilio Ajovalasit
Protagonista dello spettacolo è Mister Mu, un personaggio imbranato, dotato poteri magici che non riesce a controllare.
In questa situazione, fare le azioni più semplici può diventare complicato: gli oggetti cominciano a sparire, a trasformarsi e a volare!
Uno spettacolo in cui adulti e bambini vengono trascinati in un mondo incantato: i colpi di scena si susseguono in un ritmo che lascia ampio spazio alla poesia e all’immaginazione.
Un’occasione per sognare ad occhi aperti, per credere all’impossibile almeno per un’ora.
Mister Mu, è un personaggio che ha radici profonde, che vengono da lontano; la sua poetica si ispira ai personaggi del cinema muto di Charlie Chaplin, a Jacques Tati, alla tradizione del clown e a quella della pantomima; si ispira inoltre a tutta quella tradizione che utilizza l’illusionismo in veste teatrale, dando a quest’arte una veste narrativa.
Coerentemente con le sue fonti di ispirazione, lo spettacolo si svolge completamente senza parole. Questo da alla storia un potere comunicativo universale, capace di arrivare a diverse fasce di età e senza barriere linguistiche.
Domenica 15 Gennaio
1° Turno ore 11:30
2° Turno ore 18:30 Biglietti € 7
Per partecipare al concerto sarà necessario avere la tessera Arci 2022/2023 ( €4 per ogni gruppo familiare )
Biglietti online:
Sarà possibile acquistare i biglietti anche presso il teatro a partire da mezz’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
info: 366 50 10 982
Emilio Ajovalasit
Regista e attore teatrale, fondatore e direttore artistico del Teatro Atlante .
Dal 2001 scrive e dirige spettacoli teatrali rappresentati in diversi contesti nazionali ed internazionali. Scrive e interpreta inoltre spettacoli per l’infanzia e i giovani, specializzandosi in opere rivolte a un pubblico di tutte le età dove mescola discipline diverse come l’illusionismo, la comicità e la musica.
Affianca all’attività performativa la formazione, conducendo laboratori e corsi rivolti a bambini e ragazzi. Porta il suo lavoro anche in contesti di marginalità e difficoltà sociale, nelle scuole, nei quartieri a rischio della città di Palermo, in progetti di riqualificazione urbana e valorizzazione di siti storico-monumentali, coinvolgendo attraverso il teatro enti del territorio e comunità.
L’Isolitudine è quella condizione esistenziale contraddittoria che unisce senso di appartenenza e di isolamento, propria di chi è nato in un’isola.
Il termine venne coniato da uno dei più illustri scrittori siciliani, Gesualdo Bufalino, che intendeva in questo modo evidenziare l’ambivalenza di chi è nato in questa terra: “Da una parte ci sentiamo rassicurati dal mare che ci avvolge come un ventre materno, dall’altra amputati di ciò da cui siamo esclusi.” La condizione di isolamento è stata particolarmente accentuata dalla recente emergenza sanitaria, con conseguenze emotive ancora non del tutto elaborate.
Questo spettacolo parla di Isole geografiche e metaforiche.
Protagonista una bambina assai curiosa, per la quale il mondo intero coincide col perimetro di terra su cui è nata. Saranno gli incontri con altri bambini e le pazienti spiegazioni della mamma ad aprirle gli orizzonti.
Partendo da un’accurata ricerca letteraria e musicale su quanti hanno affrontato questo tema, ISOLITUDINE fonde parola e musica, vocalità e suono, creando atmosfere suggestive e variegate capaci di accompagnare lo spettatore in un viaggio onirico.
La scelta di repertori musicali, di tradizionali orale e di nuova composizione, e di suoni appartenenti alle culture mediterranee e al percorso di ricerca sonora del Quartetto Areasud, rappresenta la risposta in musica alle millenarie sollecitazioni artistiche e culturali che si concentrano nell’isola.
Un concerto alla scoperta dell’aspetto rituale e liturgico della scuola buddista Zen, con canti cerimoniali accompagnati da musica tradizionale giapponese eseguiti da Annamaria Gyoetsu Epifanìa e Guglielmo Doryu Cappelli, monaci Zen Soto, insegnanti del Centro Zen Anshin di Roma, che introducono all’ascolto del “suono dell’Illuminazione”, accompagnati dalle performance artistiche del Duo Midare composto da Maurizio Castè (Koto) e Simona Sanzò (Shakuhachi).
Il concerto è realizzato con il contributo dell’Unione Buddhista Italiana in collaborazione con il Centro Zen Anshin di Roma e il Centro Zen Anshin di Palermo.
Con:
Costantino Buttitta
Martina Cassenti
Margherita Celestino
Chiara Chiurazzi
Martina Consolo
Renato Fontanarosa
Miriam Palumbo
Viola Provenzano
Beatrice Raccanello
Catania – Castello Ursino
Martedì 11 ottobre h 21:00
Workshop intensivo con esito scenico aperto al pubblico.
Condotto da Emilio Ajovalasit e Preziosa Salatino.
28 ottobre – 6 novembre 2022 – Teatro Atlante – Palermo
Percorso di ricerca su testi di: Eschilo, Sofocle, Euripide, C. Wolf, J. Saramago, J.L. Borges, C. Pavese.
Il bando è rivolto a 8 attrici, attori e performer dai 18 ai 35 anni che verranno scritturati per n.4 giornate alla paga lorda di €72,25 giornaliere.
Per presentare la propria candidatura è necessario inviare CV artistico e lettera di presentazione entro il 30 Settembre all’indirizzo email info@teatroatlante.com
L’esito delle selezioni verrà comunicato entro il 4 ottobre.
“I vivi chiudono gli occhi ai morti
ma sono i morti che aprono gli occhi ai vivi.”
(Proverbio africano)
N.B. Il workshop prevede un impegno giornaliero di 5 ore. A ridosso dell'esito scenico potrebbe essere richiesta maggiore disponibilità. Al di fuori delle ore di lavoro il Teatro Atlante sarà disponibile per i partecipanti per attività di studio, ricerca e sviluppo delle attività affrontate. Il percorso sarà integrato da una lezione teorica del prof. Giovanni Greco dell'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'amico.
Per la partecipazione al workshop è richiesto un contributo di €40 per spese di gestione.
Per maggiori informazioni contattare il numero 366 50 10 982 o scrivere a info@teatroatlante.com
Nel caso di partecipanti fuori sede Teatro Atlante darà informazioni su alloggi convenzionati a Palermo nei pressi del Teatro.
Il progetto è promosso da Icra Project – Napoli, direzione artistica Michele Monetta e Lina Salvatore.
Per maggiori informazioni:
Il Teatro Atlante [scopri di più]
Emilio Ajovalasit [scopri di più]
Preziosa Salatino [scopri di più]
Ti piace l’arte, il teatro o la musica?
Hai delle richieste o dei desideri per il tuo futuro come cittadino Europeo?
Vuoi dire la tua ma non sai come?
Vuoi essere parte di un cambiamento positivo?
Vuoi conoscere tuoi coetanei provenienti da altre parti d’Europa?
Vieni a conoscere My Creativity My Power! Avrai l’opportunità di prendere parte ad un percorso creativo e artistico che ti darà la possibilità di viaggiare e conoscere tuoi coetanei provenienti da altre parti d’Europa e avrai anche la possibilità di prendere parte gratuitamente a 3 laboratori artistici in 3 diversi paesi Europei nei prossimi mesi.
Teatro, danza, musica, grafica, sono solo alcune delle discipline artistiche che potrai sperimentare e apprendere e tramite le quali avrai la possibilità di dire la tua e presentare le tue richieste in quanto cittadino Europeo.
Gli incontri previsti in preparazione al primo workshop in Austria sono 4 e si svolgeranno presso il Teatro Atlante di Palermo:
-Incontro 1: Giovedì 27 Gennaio 2022 dalle 16.00 alle 18.00
-Incontro 2: Venerdì 11 Febbraio 2022 dalle 16.00 alle 18.00
-Incontro 3: Venerdì 25 Febbraio 2022 dalle 17.00 alle 19.00
-Incontro 4: Lunedì 14 Marzo 2022 dalle 15.00 alle 18.00
Hai un’età compresa tra i 13 e i 23 anni? Sei interessato/a a prendere parte a questo percorso o a saperne di più?
Per iscriverti al percorso scrivi a Giulia Siino (giulia.siino@cesie.org) o a Emilio Ajovalasit (teatroatlante@yahoo.it)
Tutti i costi di viaggio, vitto e alloggio dei 3 workshop all’estero saranno coperti dal progetto.
Gli incontri si svolgeranno seguendo le normative nazionali in relazione al Covid-19.
info – Teatro Atlante : 366 50 10 982
Per motivi di sicurezza, abbiamo scelto di rinviare Perfetti Sconosciuti – La Rassegna degli allievi e delle allieve previsto per il 4 Gennaio alle 21:00.
L’aumento dei casi su tutto il territorio ci ha spinto a decidere di fermarci ancora qualche giorno e posticipare la data di un evento per noi importantissimo: le serate gestite, promosse e organizzate dai nostri ragazzi e ragazze, infatti, rappresentano la passione e l’impegno degli allievi per il Teatro, la loro voglia di mettersi in gioco attraverso l’arte e la loro costante crescita. Di cui siamo orgogliosi.
Comunicheremo la nuova data dell’evento il prima possibile.
Teatro Atlante
Sabato 11 e Domenica 12 dicembre ore 18:00
LEZIONI DI VOLO
spettacolo per grandi e piccoli dal romanzo di Sepulveda “Storia di Una Gabbianella e del Gatto che le insegnò a volare”.
di e con Federica Castelli
Assistenza tecnica Emilio Ajovalasit
Età consigliata: +5
Un gatto sognatore, una valigia, un ukulele e tanta voglia di conoscere il mondo. Liberamente ispirata al celebre romanzo di L. Sepulveda questa storia di amicizia si snoda fra simpatici episodi e momenti di riflessione.
Zorba è un gatto “particolare”: a volte sogna di essere un gabbiano per poter volare nel cielo azzurro.
Per caso si ritroverà a dover fare da “mamma” ad una piccola gabbianella alla quale dovrà insegnare a volare. Una storia di coraggio e affetto tra due esseri completamente diversi, che impareranno a trovare nella loro diversità un legame destinato a non sciogliersi mai.
Teatro Atlante – via della Vetriera 23 Palermo – MAPPA
il primo Festival di Poesia Performativa della città di Palermo promosso dal Teatro Atlante e nato dal basso!
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📣🖋️🚩 ❝𝐈𝐋 𝐏𝐑𝐎𝐆𝐑𝐀𝐌𝐌𝐀!❞ 📣🖋️🚩
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🚩 𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟐𝟑 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞
▪️ ore 16.00 al NOZ – Nuove Officine Zisa ⇢ Apertura del Festival con il Teatro Atlante!
▪️ dalle ore 16.30 alle ore 18.00 al NOZ – Nuove Officine Zisa ⇢ “Scrivere con la luce: Poesia e Fotografia”. Presentazione della raccolta PENTAX K 1000 di Ilaria Grasso ispirata al lavoro fotografico di Letizia Battaglia.
▪️ dalle ore 18.30 alle ore 19.30 al NOZ – Nuove Officine Zisa ⇢ “La foce verso l’inguine del Mondo”.
La nuova performance di Guido Celli per la prima volta in Sicilia.
▪️ alle ore 21.30 al Teatro Atlante* ⇢ “La Cameriera di Poesie” lo spettacolo di e con Claudia Fabris
Un ristorante itinerante di poesia dove i piatti del menù da cui ordinare sono testi poetici, suoni e canzoni, e vengono serviti in cuffia dal vivo dall’artista ai suoi ospiti. Il menù propone antipasti, piatti, piatti unici, dolci e “parole sotto sale” con una sezione dedicata ai classici, una ai contemporanei e una di piatti della casa: i testi originali dell’artista.
🚩 𝐃𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟐𝟒 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞
▪️ dalle ore 11.00 alle ore 13.00 negli Spazi Aperti dei Cantieri Culturali ⇢ Laboratorio di scrittura poetica a cura del Newbookclub Community Lab.
Ingresso libero.
▪️ dalle ore 16.00 alle ore 17.30 negli Spazi Aperti dei Cantieri Culturali ⇢
La Fiera della Poesia: poeti e poetesse locali, ognuno nella propria postazione, incontrano i lettori, propongono i loro libri e offrono le proprie poesie ai passanti.
Loro sono: Noemi De Lisi, Nicola Grato, Marco Abbate, Mimmo Conoscenti, Maria La Bianca, Vincenzo La Lia, Adele Cammarata, Andrea Castrovinci e Rosa Maria Chiarello.
▪️ dalle ore 18.00 alle ore 19.30 al NOZ – Nuove Officine Zisa ⇢ “La Poesia come Azione”.
Incontro con Guido Celli e Claudia Fabris
condotto da Preziosa Salatino e Giuseppe Di Vincenzo.
▪️ alle ore 21.30 al Teatro Atlante** ⇢
“ÀURA: Atti poetici in luogo pubblico”.
Spettacolo teatrale a cura di Antas Teatro, Sardegna.
Di e con Raimonda Mercurio;
Regia di Stefano Farris;
Le parole prese in prestito da Mariangela Gualtieri e Chandra Livia Candiani.
*
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📣💡 𝑨𝒕𝒕𝒆𝒏𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆, 𝒂𝒕𝒕𝒆𝒏𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆: 𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒔𝒔𝒊𝒔𝒕𝒆𝒓𝒆 𝒂𝒈𝒍𝒊 𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒂𝒄𝒐𝒍𝒊 𝒂𝒍 𝑻𝒆𝒂𝒕𝒓𝒐 𝑨𝒕𝒍𝒂𝒏𝒕𝒆, 𝒗𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒐𝒏𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒖𝒏 𝑷/𝑨𝒕𝒕𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒂 𝒔𝒄𝒐𝒑𝒓𝒊𝒓𝒆!
I posti a sedere per assistere agli spettacoli “La Cameriera di Poesie” di sabato 23 e “ÀURA: Atti poetici in luogo pubblico” di domenica 24 sono limitati.
Per questo desideriamo che al nostro pubblico resti il più bel ricordo possibile: pochi per cause di forza maggiore, ma carichi di cose belle da portare a casa!
Ecco perché vi proponiamo un piccolo P/Atto, ovvero semplicemente un modo diverso di partecipare e di prenotare il vostro ingresso al Teatro Atlante che servirà anche per sostenere nelle nostre prossime attività:
🖋️ P/Atto Neruda ➙ 10 euro: uno spettacolo a scelta tra “La Cameriera di Poesia” e “Aura: Atti poetici in luogo pubblico”.
🖋️ P/Atto Montale ➙ 17 euro: entrambi gli spettacoli “La Cameriera di Poesia” e “Aura: Atti poetici in luogo pubblico”.
🖋️ P/Atto Gualtieri ➙ 22 euro: due spettacoli + il libro “64 Anni” di Preziosa Salatino e Giuseppe Di Vincenzo.
Potrete sottoscrivere il vostro P/Atto al link qua in basso.
ℹ️☎️ Potete prenotare il vostro posto a sedere al Teatro Atlante basterà inviare un messaggio WhatsApp al numero 320 3686546 (vi risponderà la nostra Silvia!).
Venite a ritirare il vostro P/Atto all’info-point del Festival, oppure scegli di sostenerci online acquistando tramite PayPal.
Mercoledì 8 settembre al Palazzo Belmonte Riso di Palermo, una serata all’insegna della Tradizione Zen in compagnia di Emilio Ajovalasit e Annamaria Gyoetsu Epifanìa
Ore 18:30 Presentazione del Libro “Se Respiri Stai Danzando”, Edizioni Lindau, di e con Annamaria Gyoetsu Epifanìa a cura della Libreria Modus Vivendi.
ore 21:30 per la Rassegna Settembre al Riso, spettacoli “Trilogia del Dharma” di Annamaria Gyoetsu Epifania e “La Guida – Storie della Tradizione Zen” di Emilio Ajovalasit.
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Produzione: TEATRO ATLANTE
di e con Emilio Ajovalasit
Musiche originali Luca Cumbo
Mercoledì 8 Settembre ore 21:30 – Palazzo Belmonte Riso – Palermo (Mappa)
Biglietti € 7
La Guida è una storia.
Di quelle che disperde le complessità, che mostra prospettive inesplorate e rivela quanto poco scontato sia parlare di cura verso l’altro.
E se è di storie che stiamo parlando, è impossibile non intraprendere la via dello Zen, una tradizione che da sempre si serve della narrazione come veicolo di comprensione e risveglio personale. Ma c’è qualcosa, nello Zen, che è difficile da descrivere con le parole: il rapporto tra lo studente e il suo insegnante. È qualcosa che va ben oltre la nostra concezione ordinaria e sfocia nella trasmissione di valori “cuore a cuore” di valori e pratiche.
La Guida è una storia che parla di crescita personale, del percorso che si deve fare per compierla ma, soprattutto, del Maestro inteso come colui che è in grado di mostrarci una direzione diversa rispetto a quella che stavamo percorrendo.
Maestro non è necessariamente una persona: può essere una situazione, un viaggio, una malattia, una perdita, qualcosa che entra nella nostra vita cambiandola per sempre.
La Guida racconta una storia che racchiude in sé molte storie scavando nelle profondità delle relazioni umane che si basano sulla dedizione verso l’altro e l’arte del dono.
La storia
La necessità di attraversare il deserto è l’occasione di un incontro fra un ragazzo e Musa, un uomo che vive da solo in un oasi. L’oasi è un rifugio, un punto di passaggio per i molti viaggiatori che attraversano il deserto in fuga da fame e guerre: Musa sarà La Guida che lo aiuterà a compiere il viaggio. La relazione umana e l’obiettivo di riuscire a sopravvivere in un ambiente ostile sono uno stimolo per ricevere insegnamenti che vanno al di là delle semplici indicazioni pratiche.
Chi è Musa?
Qual è la sua storia?
E perché assume su di sé un ruolo così fondamentale, ovvero quello di aiutare i viaggiatori salvando vite umane?
Una storia attuale, delicata e vera per l’anima più di quanto non si possa immaginare..
Di Annamaria Gyoetsu Epifania
Performance in tre quadri di danza Butoh
La Trilogia del Dharma, ovvero i tre momenti, sia conseguenti che compresenti nel tempo, del percorso spirituale nel Dharma: la mente confusa, il Samadhi profondo con la percezione della Vacuità, il ritorno al mercato, ovvero lo sguardo della visione chiara e compassionevole sulla vita ordinaria.
I tre quadri vengono introdotti dalla lettura di un testo: il primo da un Koan della tradizione Zen, il secondo dal Sutra del Cuore della Prajna Paramita, il terzo dal testo della canzone Itsumo Nando (Sempre con me), colonna sonora del quadro stesso.
Questa performance si propone di illuminare tre momenti : il caos, la spiritualità, il quotidiano, ognuno espressione del Dharma.
Risvegliarsi è restituire verità al dolore, silenzio all’ascolto, bellezza alla gioia di piccoli momenti, nella consapevolezza del loro alternarsi e dell’inseparabilità dell’uno dall’altro.
Mercoledì 8 settembre ore 21:30 – Palazzo Belmonte Riso – Palermo (Mappa)
Biglietti € 7
Informazioni 366 50 10 982 366 50 10 982
Per rimanere sempre aggiornati sulle nostre attività vi ricordiamo che è possibile iscriversi alla nostra newsletter
𝑽𝒆𝒓𝒔𝒐 𝒍’𝑼𝒏𝒐, 𝒊𝒍 𝑴𝒊𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑩𝒊𝒈𝒂 𝑨𝒍𝒂𝒕𝒂 è lo spettacolo che unisce teatro, danza e poesia per narrare il mito della Biga Alata di Platone.
di Soad Ibrahim e Preziosa Salatino
Produzione: TEATRO ATLANTE
con: Soad Ibrahim, Sofia Muscato, Preziosa Salatino
testo: Sofia Muscato
Musiche originali: Salvo Compagno, Raffaele Pullara
𝐕𝐞𝐧𝐞𝐫𝐝𝐢̀ 𝟐𝟕 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 ore 21:30 – Teatro Antico di Tindari (Mappa)
Biglietti € 10
𝐌𝐚𝐫𝐭𝐞𝐝𝐢̀ 𝟑𝟏 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭o ore 21:15 – Palazzo Belmonte Riso – Palermo (Mappa)
Biglietti € 10
Il filosofo ne parla nel Fedro, il dialogo dedicato all’amore e alla relazione.
Secondo il mito, l’anima è un carro condotto da un auriga e trainato da due cavalli: uno nero che rappresenta l’istinto e l’emozione e uno bianco che simboleggia il sentimento e la mente.
Per effetto dei cavalli la biga abbandona il Mondo delle Idee, cade, spezza le ali e s’incarna in un corpo, perdendo i ricordi di ciò che ha contemplato dentro quel cielo fecondo.
Solo attraverso una relazione d’amore autentico l’auriga saprà risvegliarsi e l’anima potrà ritrovare l’unità originaria.
In questo lavoro tre donne hanno fuso i propri strumenti espressivi per condurre lo spettatore in un viaggio evocativo ma anche molto concreto..
𝑷𝒓𝒆𝒛𝒊𝒐𝒔𝒂 𝑺𝒂𝒍𝒂𝒕𝒊𝒏𝒐 è attrice e formatrice teatrale. Ha fondato e dirige il Teatro Atlante assieme a Emilio Ajovalasit.
È autrice di numerosi spettacoli, specialmente su tematiche di impegno civile. Come formatrice ha lavorato con migranti e detenuti. Conduce progetti in numerose scuole.
𝑺𝒐𝒂𝒅 𝑰𝒃𝒓𝒂𝒉𝒊𝒎 è danzatrice e danzaterapeuta italo-egiziana. Da 15 anni è impegnata in progetti di inclusione sociale e culturale attraverso la danza in Egitto, Grecia e Italia.
È membro dell’Associazione Diotima, per la ricerca e la promozione della filosofia in ambito artistico.È impegnata nella ricerca e nell’insegnamento della danza rotante ispirata ai giri sufi e nella pratica della danza Duende. Collabora con Teatro Atlante conducendo laboratori di danza con focus nella relazione tra uomo e natura.
𝑺𝒐𝒇𝒊𝒂 𝑴𝒖𝒔𝒄𝒂𝒕𝒐è autrice e interprete.
È Presidente dell’Associazione Diotima che si occupa di creare spettacoli dal taglio filosofico e legati al pensiero platonico. Da anni, porta i suoi Reading, caratterizzati da immediatezza e uso della lingua siciliana, presso scuole, associazioni e teatri.
Le musiche e i paesaggi sonori sono stati creati da Salvo Compagno e Raffaele Pullara in accordo con il testo e le scene.
Il risultato è uno spettacolo che, grazie alla mediazione dell’arte, vuole rendere accessibile a tutti il messaggio del mito.
𝐕𝐞𝐧𝐞𝐫𝐝𝐢̀ 𝟐𝟕 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 ore 21:30 – Teatro Antico di Tindari (Mappa)
Biglietti € 10
𝐌𝐚𝐫𝐭𝐞𝐝𝐢̀ 𝟑𝟏 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭o ore 21:15 – Palazzo Belmonte Riso – Palermo (Mappa)
Biglietti € 10
Informazioni 366 50 10 982 366 50 10 982
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Il Teatro Atlante presenta “Oltre il Velo” a Palazzo Belmonte Riso in corso Vittorio Emanuele 365 a Palermo.
giovedì 22 Luglio – Palazzo Belmonte Riso – Palermo (Mappa)
ore 21:15
Biglietti € 7
Dopo una tournée di successo in giro per tutta Italia, torna a Palermo ❝𝑶𝒍𝒕𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝑽𝒆𝒍𝒐❞, lo spettacolo di narrazione nato dal progetto “Oltre l’orizzonte – Contro narrazioni dai margini al centro” di e con Preziosa Salatino, co-fondatrice del Teatro Atlante.
Si tratta di uno spettacolo di narrazione nato per dare continuità ai laboratori teatrali condotti nell’ambito del progetto “Oltre l’orizzonte – Contro narrazioni dai margini al centro” con giovani musulmani di seconda generazione, i cosiddetti “nuovi italiani”. Sono ragazzi e ragazze nati in Italia da genitori immigrati, la cui caratteristica comune è quella di avere un’identità ibrida: sono implicitamente chiamati a fare da ponte fra culture, tradizioni, valori diversi. In famiglia parlano una lingua, a scuola un’altra, mangiano cous-cous e frequentano Mc Donald, indossano con la stessa disinvoltura il velo o la minigonna.
Negli ultimi anni si è diffuso il timore che proprio loro, a causa di questa vulnerabilità che li renderebbe facilmente manipolabili, possano offrire terreno fertile al germe marcio del radicalismo; di contro, anche a causa dei social media, si è sviluppata nell’opinione pubblica una reazione parallela di discriminazione, denominata islamofobia.
Questo spettacolo è un tentativo di mettere ordine fra i tanti pregiudizi legati a questo tema (religione, velo, patriarcato) attraverso la voce di chi li vive in prima persona.
Oltre il velo, infatti, è basato su storie vere, raccolte durante laboratori condotti in 7 città d’Italia, tra cui proprio Padova presso il circolo Nadir.
Da Palermo a Torino, da Cagliari a Bologna, quello che emerge è un forte bisogno di riconoscimento e autodeterminazione.
giovedì 22 Luglio – Palazzo Belmonte Riso – Palermo (Mappa)
ore 21:15
Informazioni 366 50 10 982 366 50 10 982
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Il Teatro Atlante presenta “Le Occasioni – Un Esperienza di Teatro Silente” ai Cantieri Culturali della Zisa in via Paolo Gilli 4 a Palermo con un doppio appuntamento!
domenica 13 Giugno – Cantieri Culturali alla Zisa – Palermo
Inizio spettacolo presso il Circolo Arci Tavola Tonda
ore 18:00 Prenota
ore 20:00 Prenota
I biglietti sono disponibili online su Oooh.events
Tipologia: Posti in piedi
Costo € 12,86
Posti limitati!
Per maggiori informazioni : 366 50 10 982
Cos’è “Le Occasioni”?
Uno spettacolo che unisce tradizione e innovazione: la millenaria magia del teatro e del racconto incontra le nuove tecnologie per offrire agli spettatori un’esperienza al contempo intima e comunitaria.
Come funziona?
Ogni spettatore verrà dotato di cuffie wireless ad alta definizione per isolarsi acusticamente dal mondo esterno e immergersi in un paesaggio sonoro arricchito dalla presenza fisica degli attori. Sarà come partire per un viaggio immaginario, individuale e di gruppo: i partecipanti attraverseranno i viali dei Cantieri Culturali della Zisa guidati dalle voci degli attori.
Lo spettacolo
Le Occasioni si ispira ad un’antica leggenda armena e racconta di un uomo che parte per cercare ricchezza e felicità. Gli è giunta voce che in un’ isola lontana abiti un saggio dotato di poteri sovrannaturali a cui chiedere consigli e aiuto. Lungo la strada incontra altri personaggi, ognuno con le proprie storie e desideri: il viaggio pian piano diventa un percorso di formazione e consapevolezza, ma non per tutti.
“Le Occasioni” è un invito ad aprire gli occhi del cuore, a saper cogliere i segni del presente per scovare piccoli e grandi tesori.
Tutto in sicurezza
In linea con le attuali restrizioni per il contrasto alla diffusione del Covid-19, la performance si svolgerà in modo da garantire il corretto distanziamento fra il pubblico.
Grazie all’innovativa tecnologia delle cuffie silent, il Teatro Atlante propone una performance fruibile in totale sicurezza senza però rinunciare alla relazione fra attori e pubblico, prerogativa indispensabile di ogni spettacolo dal vivo.
Regia: Emilio Ajovalasit;
Drammaturgia: Emilio Ajovalasit, Preziosa Salatino;
Voci narranti: Preziosa Salatino, Sergio Saporito, Federica Castelli, Aurelia Alonge Profeta;
Attori: Preziosa Salatino, Federica Castelli, Aurelia Alonge Profeta;
Paesaggi sonori: Guido Acquaviva;
Scenografie e costumi: Chiara Cavasio;
Domenica 13 giugno
ore 18:00
ore 20:00
Cantieri Culturali della Zisa in via Paolo Gilli 4 – MAPPA
Inizio spettacolo presso il Cricolo Arci Tavolatonda
I biglietti sono disponibili online
Costo € 12,86
Tipologia: Posti in piedi.
Informazioni 366 50 10 982 366 50 10 982
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❝Sarà uno spettacolo❞, questo è certo!
Il Teatro Atlante presenta “Le Occasioni – Un Esperienza di Teatro Silente” al Vivaio Ibervillea all’nterno dell’ex ospedale psichiatrico di via La Loggia a Palermo con un doppio appuntamento!
venerdì 4 Settembre – Vivaio Ibervillea
ore 18:30 Prenota
ore 19:30 Prenota
I biglietti sono disponibili online su Hooo.events
Tipologia: Posti in piedi
Costo € 12,86
Posti limitati!
Per maggiori informazioni : 366 50 10 982
Cos’è “Le Occasioni”?
Uno spettacolo che unisce tradizione e innovazione: la millenaria magia del teatro e del racconto incontra le nuove tecnologie per offrire agli spettatori un’esperienza al contempo intima e comunitaria.
Come funziona?
Ogni spettatore verrà dotato di cuffie wireless ad alta definizione per isolarsi acusticamente dal mondo esterno e immergersi in un paesaggio sonoro arricchito dalla presenza fisica degli attori. Sarà come partire per un viaggio immaginario, individuale e di gruppo: i partecipanti attraverseranno i magici luoghi del Vivaio Ibervillea guidati dalle voci degli attori.
Lo spettacolo
Le Occasioni si ispira ad un’antica leggenda armena e racconta di un uomo che parte per cercare ricchezza e felicità. Gli è giunta voce che in un’ isola lontana abiti un saggio dotato di poteri sovrannaturali a cui chiedere consigli e aiuto. Lungo la strada incontra altri personaggi, ognuno con le proprie storie e desideri: il viaggio pian piano diventa un percorso di formazione e consapevolezza, ma non per tutti.
“Le Occasioni” è un invito ad aprire gli occhi del cuore, a saper cogliere i segni del presente per scovare piccoli e grandi tesori.
Tutto in sicurezza
In linea con le attuali restrizioni per il contrasto alla diffusione del Covid-19, la performance si svolgerà in modo da garantire il corretto distanziamento fra il pubblico.
Grazie all’innovativa tecnologia delle cuffie silent, il Teatro Atlante propone una performance fruibile in totale sicurezza senza però rinunciare alla relazione fra attori e pubblico, prerogativa indispensabile di ogni spettacolo dal vivo.
Regia: Emilio Ajovalasit;
Drammaturgia: Emilio Ajovalasit, Preziosa Salatino;
Voci narranti: Preziosa Salatino, Sergio Saporito, Federica Castelli, Aurelia Alonge Profeta;
Attori: Preziosa Salatino, Federica Castelli, Aurelia Alonge Profeta;
Paesaggi sonori: Guido Acquaviva;
Scenografie e costumi: Chiara Cavasio;
venerdì 4 Settembre
ore 21:30
ore 19:30
Vivaio Ibervillea – cooperativa Solidrietà – ex ospedale psichiatrico vi a La Loggia 5 – MAPPA
I biglietti sono disponibili online
Costo € 12,86
Tipologia: Posti in piedi.
Informazioni 366 50 10 982 366 50 10 982
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Il Teatro Atlante presenta “Le Occasioni – Un Esperienza di Teatro Silente” a Villa Giulia con un doppio appuntamento!
Giovedì 23 LUGLIO
Primo spettacolo: ore 17:00 Prenota
Replica: ore 18:30 Prenota
I biglietti sono disponibili online su Hooo.events
Tipologia: Posti in piedi
Costo € 12,86
Posti limitati!
Per maggiori informazioni : 366 50 10 982
Cos’è “Le Occasioni”?
Uno spettacolo che unisce tradizione e innovazione: la millenaria magia del teatro e del racconto incontra le nuove tecnologie per offrire agli spettatori un’esperienza al contempo intima e comunitaria.
Come funziona?
Ogni spettatore verrà dotato di cuffie wireless ad alta definizione per isolarsi acusticamente dal mondo esterno e immergersi in un paesaggio sonoro arricchito dalla presenza fisica degli attori. Sarà come partire per un viaggio immaginario, individuale e di gruppo: i partecipanti attraverseranno i magici luoghi di Villa Giulia guidati dalle voci degli attori.
Lo spettacolo
Le Occasioni si ispira ad un’antica leggenda armena e racconta di un uomo che parte per cercare ricchezza e felicità. Gli è giunta voce che in un’ isola lontana abiti un saggio dotato di poteri sovrannaturali a cui chiedere consigli e aiuto. Lungo la strada incontra altri personaggi, ognuno con le proprie storie e desideri: il viaggio pian piano diventa un percorso di formazione e consapevolezza, ma non per tutti.
“Le Occasioni” è un invito ad aprire gli occhi del cuore, a saper cogliere i segni del presente per scovare piccoli e grandi tesori.
Tutto in sicurezza
In linea con le attuali restrizioni per il contrasto alla diffusione del Covid-19, la performance si svolgerà in modo da garantire il corretto distanziamento fra il pubblico.
Grazie all’innovativa tecnologia delle cuffie silent, il Teatro Atlante propone una performance fruibile in totale sicurezza senza però rinunciare alla relazione fra attori e pubblico, prerogativa indispensabile di ogni spettacolo dal vivo.
Regia: Emilio Ajovalasit;
Drammaturgia: Emilio Ajovalasit, Preziosa Salatino;
Voci narranti: Preziosa Salatino, Sergio Saporito, Federica Castelli, Aurelia Alonge Profeta;
Attori: Preziosa Salatino, Federica Castelli, Aurelia Alonge Profeta;
Paesaggi sonori: Guido Acquaviva;
Scenografie e costumi: Chiara Cavasio;
Giovedì 23 LUGLIO
Primo spettacolo: ore 17:00
Replica: ore 18:30
Villa Giulia. via Lincoln Palermo – MAPPA
I biglietti sono disponibili online
Costo € 12,86
Tipologia: Posti in piedi.
Informazioni 366 50 10 982 366 50 10 982
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Il Teatro Atlante presenta “Le Occasioni – Un Esperienza di Teatro Silente” al Parco Villa Filippina con un doppio appuntamento!
MERCOLEDI’ 8 LUGLIO
Primo spettacolo: ore 20:30
Replica: ore 22:00
I biglietti sono disponibili online su Eventbrite
👉🏼 bit.ly/LeOccasioni_TeatroAtlante
Costo € 11,92
Posti limitati!
Per maggiori informazioni : 366 50 10 982
Cos’è “Le Occasioni”?
Uno spettacolo che unisce tradizione e innovazione: la millenaria magia del teatro e del racconto incontra le nuove tecnologie per offrire agli spettatori un’esperienza al contempo intima e comunitaria.
Come funziona?
Ogni spettatore verrà dotato di cuffie wireless ad alta definizione per isolarsi acusticamente dal mondo esterno e immergersi in un paesaggio sonoro arricchito dalla presenza fisica degli attori. Sarà come partire per un viaggio immaginario, individuale e di gruppo: i partecipanti attraverseranno i magici luoghi di Villa Filippina guidati dalle voci degli attori.
Lo spettacolo
Le Occasioni si ispira ad un’antica leggenda armena e racconta di un uomo che parte per cercare ricchezza e felicità. Gli è giunta voce che in un’ isola lontana abiti un saggio dotato di poteri sovrannaturali a cui chiedere consigli e aiuto. Lungo la strada incontra altri personaggi, ognuno con le proprie storie e desideri: il viaggio pian piano diventa un percorso di formazione e consapevolezza, ma non per tutti.
“Le Occasioni” è un invito ad aprire gli occhi del cuore, a saper cogliere i segni del presente per scovare piccoli e grandi tesori.
Tutto in sicurezza
In linea con le attuali restrizioni per il contrasto alla diffusione del Covid-19, la performance si svolgerà in modo da garantire il corretto distanziamento fra il pubblico.
Grazie all’innovativa tecnologia delle cuffie silent, il Teatro Atlante propone una performance fruibile in totale sicurezza senza però rinunciare alla relazione fra attori e pubblico, prerogativa indispensabile di ogni spettacolo dal vivo.
Regia: Emilio Ajovalasit;
Drammaturgia: Emilio Ajovalasit, Preziosa Salatino;
Voci narranti: Preziosa Salatino, Sergio Saporito, Federica Castelli, Aurelia Alonge Profeta;
Attori: Preziosa Salatino, Federica Castelli, Aurelia Alonge Profeta;
Paesaggi sonori: Guido Acquaviva;
Scenografie e costumi: Chiara Cavasio;
MERCOLEDI’ 8 LUGLIO
Primo spettacolo: ore 20:30
Replica: ore 22:00
Parco Villa Filippina Palermo, p.zza S.Francesco di Paola 18 – MAPPA
I biglietti sono disponibili online su Eventbrite
👉🏼 bit.ly/LeOccasioni_TeatroAtlante
Costo € 11,92
Informazioni 366 50 10 982 366 50 10 982
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